1- nome campeggio: villaggio camping la giara,
2- località: baia molinella, vieste
3- anno/mese di visita: agosto 2014
4- ombra presente nel campeggio (buona, bassa ecc.): sono presenti due aree camping per veicoli: una in basso, ben ombreggiata ma in posizione un po' depressa e non ben arieggiata, proprio accanto all'ingresso del villaggio decisamente trafficato; l'altra area è in posizione rialzata, su un terrazzamento affacciato al mare, dove l'ombra fino a metà pomeriggio è quasi inesistente (pochi alberi e spelacchiati) ma che risulta estremamente ben arieggiata e quindi comunque fresca
5- dimensione piazzola (grande, piccola ecc.): le piazzole basse sono tendenzialmente piccole, poche a detta della direzione potevano ospitare la nostra roulotte (lunga 6,83 m compreso timone); nella postazione alta vanno invece da grandi a molto grandi
6- Presenza stanziali (medio, bassa ecc.): si tratta di un camping-villaggio turistico dove sono presenti moltissime case mobili e villette in muratura (più alcune roulotte nella zona bassa) che vengono affittate come mini appartamenti. non si tratta quindi di veri e propri stanziali ma l'area é occupata al 70% da strutture fisse
note aggiuntive
bagni: dall'aspetto usurato ma abbastanza puliti e ben funzionanti, con acqua calda abbondante. la zona bassa è molto comoda ai servizi, la parte alta risulta invece più scomoda, le ultime piazzole sono decisamente lontante. per raggiungere da lì il camper service con un serbatoio pieno di liquami è meglio avere a disposizione un mezzo di trasporto. a piedi diventa davvero lunga e impervia.
altri servizi: è presente un gruppo di animazione estremamente attivo e per gli amanti del genere piacevole, con attività per adulti e bambini lungo tutta la giornata; è presente una piscina sufficientemente ampia, con vasca per bambini con acqua bassa e vasca con acqua alta; la ampia spiaggia sabbiosa si trova al di là della strada appena usciti dal campeggio; è presente un piccolo market con fornitura piuttosto essenziale ma di qualità discreta e con due gestori affabilissimi; gli operatori del cameggio sono estremamente presenti e operosi, la pulizia generale del campeggio viene mantenuta ottimamente; in caso di necessità di aiuto per le manovre alcuni sono stati più affabili, altri meno, ma senza distinzione si sono dati da fare al massimo per aiutare.
note sulla permanenza
al nostro arrivo gli operatori volevano infilarci nella zona bassa, a pochi metri dalla sbarra d'ingresso. di fronte alla mia intenzione di cambiare campeggio hanno insistito e alla fine mi hanno convinto a salire nella zona chiamata "belvedere" in alto. Credo di avere accettato solo perchè ero talmente stanco per il viaggio da non rendermi bene conto del tragitto: per raggiungere la parte alta occorre percorrerere una strada asfaltata ma relativamente stretta e decisamente pendente, con uno strappo iniziale davvero molto impegnativo. Avendo la motrice un po' leggera rispetto alla roulotte con un po' di riflessione in più non la avrei mai affrontata , ma in quel momento ho ceduto... al termine della salita occorre poi infilarsi in una strada sterrata con lo svincolo in corrispondenza di una strettoia e su un dosso impervio. fortuna del principiante: rincorsa, salita e manovre di inserimento riuscite al primo colpo, ma solo perchè ho beccato l'unico giorno di campeggio semivuoto. in qualunque altro giorno della mia permanenza l'assembramento di macchine selvaggiamente parcheggiate ovunque e comunque avrebbe impedito la salita. a conferma della difficoltà del percorso, per tutti i 15 giorni di permanenza siamo stati l'unico rimorchio presente nell'area, del resto solo "motorizzati". a fronte di tanta fatica bisogna però dire che la nostra piazzola era (inizialmente) una piazza d'armi, con una vista veramente bella affacciata sulla baia, con il faro di vieste da un lato e un vecchio trabucco dall'altro a incorniciare il panorama. L'ombra come detto era inesistente ma abbiamo avuto un solo giorno di vero caldo dovuto allo stagnamento dell'aria, del resto anche nelle ore più calde eravamo refrigerati dal vento e di notte abbiamo sempre avuto fresco deciso. anzi... per 3-4 giorni abbiamo sofferto per il troppo vento (con tanto di strappo del tendalino...)
da sottolineare che non accettano prenotazioni per le piazzole: ho provato a prenotare a maggio ma in risposta mi hanno detto: "venga pure, vedrà che troverà posto" ed è vero: in effetti basta arrivare che ti fanno entrare, sempre e comunque, per cui giorno dopo giorno lo spazio si è riempito, intasato, sovrassaturato, tanto che il 14/8 ci siamo svegliati con una tenda piantato praticamente sotto il nostro tendalino. I camper erano talmente vicini che non potevano aprire il tendalino, diversi erano parcheggiati contrapposti per sfruttare un verandino mezzo aperto in 2, con tanto di mezzi posizionati in seconda fila sulla strada sterrata.
Questo assembramento ha reso la partenza ancora più difficoltosa dell'arrivo: nonstante la strada in discesa é stata necessario effettuare una continua chicane per schivare le auto mal parcheggiate, con più passaggi a pochi centimetri dal muso di una e dalla fiancata di un altra e in più ho dovuto girovagare per ore con gli operatori alla ricerca del proprietario di un mezzo che impediva completamente il passaggio... situazione stressante proprio quando uno vorrebbe partire per un viaggio di 600 km
in conclusione: la zona bassa è molto ben servita ma decisamente triste; la parte belvedere è davvero difficilemente raggiungibile e mi sentirei di raccomandare l'azzardo della salita solo lontani dalla alta stagione, altrimenti il rischio di situazioni difficili e spiacevoli è davvero troppo alto. arrivati in alto si è davvero in paradiso come spazi e ambientazione (ma sempre lontani da ferragosto!)
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