Posts written by cibbiere

Bagnare significa disperdere?
Giocare sui "paroloni"?
Scusa ma non capisco cosa intendi. Una cosa è certa, non sto giocando e non sto dicendo a nessuno di improvvisarsi bonificatore, sto semplicemente cercando di fornire il mio contributo in relazione ad un argomento che conosco per esperienze professionali.
E poi che c'entra l'omeopatia?
Magari in ambito bancario sei preparatissimo e se ne avessi bisogno leggerei con attenzione i tuoi suggerimenti, non essendo il mio settore. Potresti fare altrettanto e cogliere dai miei suggerimenti il valore dell'esperienza e della conoscenza, invece di sparare a zero (senza cognizione di causa) su quello che dico, che magari a qualcuno può essere utile.


E' quello che succede un po' ovunque, ne parlavo proprio giorni fa con due miei carissimi amici ispettori della ASL che si occupano di controllare i cantieri di bonifica amianto.

E' la fibra aerodispersa che io inalo se mi trovo in un ambiente contaminato. E per fermare la fibra non serve la maschera antigas, ribadisco, bensi' un idoneo filtro hepa.
GLi operai autorizzati ad operare sui cantieri di bonifica amianto devono indossare appositi DPI che proteggano tutto il corpo, infatti le fibre possono depositarsi su vestiti e capelli e conseguentemente portare la contaminazione al di fuori del cantiere, po c'è altro ma inutile dilungarsi.
In sostanza, per quello che ci interessa, se vogliamo proprio stare tranquilli, senza chiamare in causa Chernobyl o Fukushima, è opportuno, se si intende lavorare su linoleum di roulottes pre 1993, utilizzare una buona mascherina con fitro hepa, indumenti che poi buttiamo, guanti e bagnare bene tutto. Quest'ultimo suggerimento non è scritto su nessun manuale ma funziona molto bene per limitare la dispersione, provato e misurato!
Poi ci sarebbe il problema dello smatimento, e qui la legge non ci aiuta, proprio per niente....

Quasi tutti i linoleum prodotti prima del 1993 contengono (in percentuale più o meno elevata) fibre di amianto. A seguito dei numerosi interventi di bonifica che ho seguito per conto dell'azienda per cui ho lavorato per anni, abbiamo sempre rilevato una percentuale bassissima di fibre aerodisperse (le uniche che possono creare un rischio per la salute, dato che il rischio esiste solo per inalazione e non per contatto o ingestione) durante i lavori di rimozione eseguiti in sicurezza e con monitoraggio continuo dell'esposizione. Le nostre città sono state invase dalle fibre di amianto delle frizioni e dei freni auto ante 1993. E in giro ancora ce ne sta.
La rimozione di un pavimento in linoleum può essere effettuata avendo l'accortezza di utilizzare una mascherina che protegga dalle fibre (non serve la maschera antigas, stiamo parlando di fibre, non di molecole) e soprattutto bagnando molto bene il materiale che si sta maneggiando.
Questo, secondo il buonsenso. Secondo la legge è tutta un'altra storia, il materiale contenente amianto non potremmo neanche toccarlo figuriamoci smaltirlo per vie normali.
Paragonare il rischio amianto (soprattutto riferendoci al pavimento in linoleum della roulotte) al rischio radiazioni è quantomeno eccessivo.

E fino al 2016 non si era accorto di nulla nessuno?
Non mi pare siano stati presi provvedimenti ANCHE nei confronti di chi avrebbe dovuto vigilare, controllare, sanzionare. Non è certo una situazione che si è creata in un anno, chissà quante mazzette sono state intascate!
La solita vecchia storia

Infatti come dicevo ieri.
Puoi provare ma dubito. Prova anche sottosterzo.

Iacopo da ignorante ti dico che non è affatto sicuro che con i cerchi e le gomme che monti si possano montare le catene.
Il libretto ipotizza gomma 205/50/17 con il cerchio da 17. Rischi che non ci sia spazio, controlla bene prima di spendere soldi.

Sulla Golf le ho montate una volta(ma con 205/55/16) dopodichè ho optato per il doppio treno. Troppo sbattimento per poche centinaia dimetri. E ho fatto bene perchè proprio quell'anno (2012) ha fatto 25 cm di neve... cosa che non succedeva da secoli. E'stato bello circolare in una capitale bianca e deserta perchè praticamente nessuno aveva pneumatici invernali e i pochi temerari (o deficienti) che si arrischiavano stavano fermi a bordo strada....

Appunto.
Inoltre se prende un turbobenzina come quello della tipo ha anche più coppa in basso il che aiuta non poco nel traino.
Per me andrebbe anche meglio della Focus

Il fatto di dover trainare a benzina, come ho poi spiegato sotto.

???


Diciamo che questo non è sempre vero, occorre scegliere auto adeguata. A parte che 800 euro ogni 10 anni non mi pare una spesa inaccettabile... il fatto che il GPL non possa essere usato "sotto sforzo" mi pare abbastanza riduttivo come affermazione. Se il motore ha materiali adeguati e sedi valvole adeguate, l'unico vero motivo di circolare a benzina è per consumarla e non farla invecchiare. Ho avuto una Ford Fiesta 1.800 16v alimentata a GPL, impinto Landi, 250 mila km e venduta con motore ancora ottimo. Di benzina ne ha vista davvero poca. Ford Escort (auto sfruttatissima sia da me che dal precedente proprietario che ci ha girato mezza Europa a manetta!) motore simile, stesso chilometraggio, impianto GPL Tartarini, data via per guarnizione testata bruciata in seguito a rottura termostato. Fino a quel momento (180.000 km) tutto ok.
Ford Fiesta 1.200 impianto GPL Romano Gas, 100mila km e poi venduta, ha avuto problemi di ogni genere ma mai collegati al GPL. Venduta, ancora circola (a GPL ovviamente).
Adesso ho l'Audi, impianto Landi, pare andare molto bene, traino a GPL senza sforzo data l'esuberanza del motore. Il meccanico mi ha garantito che è sufficiente fare un centinaio di km a benzina ogni tanto ma soprattutto per non farla invecchiare. Su questo ha insisitito molto perchè asserisce che la benzina vecchia può fare danni.
Tenete presente che tutte le auto alimentate a GPL partono a benzina e fino a quando il riduttore non raggiunge una certa temperatura preimpostata non passa a gas. Quindi c'è sempre un minimo di funzionamento a benzina, ogni giorno.
Tutto sta nello scegliere l'auto con il motore giusto per il GPL e per il traino. Le auto turbo si prestano molto bene alla conversione data la maggiore robustezza degli organi meccanici. H conosciuto un tizio che con una Audi come la mia a GPL ha fatto 400mila km senza problemi

Devi essere disposto a spostarti se vuoi fare un buon acquisto. La roulotte sono andato a prenderla a Taranto da Roma e la macchina a Padova, sempre da Roma, ma ne è valsa la pena per entrambe. Certo devi acquisire info dettagliatissime prima di spostarti, ma se la pretendi sotto casa non è detto che trovi quello che vuoi al prezzo che vuoi, e hai parecchi limiti dati dalle tue esigenze e possibilità...

Molto carina.
E' una delle candidate per quando nostra figlia non verrà più con noi in vacanza (presumo 2 anni massimo).
Le piccole sono care...

Valuta la differenza con chi ti propone il lavoro "chiavi in mano" e se si tratta di 100€ io farei fare tutto ad una officina. Se invece parliamo di un risparmio di 300€ allora un pensierino sul polacco ce lo farei. Mi domando perchè costa cosi tanti di più di quello che l'ho pagato io.... più del doppio!

Ma fisso non c'è?
Alla fine sono 2 bulloni e dovrebbe costare meno...

Alcuni anni fa ho preso una buca con il CBR e si è piegato il cerchio posteriore! Non pensavo fosse possibile....