Revisione freni Trigano Randger GT

Buongiorno a tutti/e.
Stamattina avevo la revisione del mio carrello tenda Trigano Randger GT (già fatta nel 2017...) e mi hanno rimandato a casa (non bocciato!) per sistemare i freni visto che pur funzionando bene in marcia, col freno a mano tirato le ruote non rimangono bloccate ed è una prova basilare!
A questo punto voglio revisionarli comprando sul sito ldm-tuning.de tutto l'occorrente. Non sapendo esattamente cosa scegliere (fatico con la lingua straniera...), c'è qualcuno che ha già acquistato e riesce a darmi qualche dritta? Non ho ancora smontato e non so le dimensioni. Ad esempio il kit ganasce e molle potrebbe essere questo da 200 mm.? www.ldm-tuning.de/en/artikel-8148.htm?a=all .
Poi forse servono i cavi nuovi con le relative guaine ecc.
Se non sbaglio questi freni sono totalmente meccanici o no? Vedo anche kit idraulici.
Ho sempre messo le mani io a questo carrello ma non ancora al reparto freni.
Se non sono rovinati credo non serva cambiare i tamburi ma solo pulirli con carta vetrata e diluente/sgrassatore.
Grazie mille a chi potra darmi qualche dritta!
Ciao
Andrea
Bologna
p.s. ho già acquistato 2 anni fa da questo sito la molla repulsore del timone (ho preso quella da 210 newton) ma non ho acquistato gli anelli di gomma che se non sbaglio servono solo a tenere in asse il repulsore dentro al timone e non come fine corsa; mi chiedevo se serve anche l'anello di fine corsa (in allungamento si sente il colpetto metallico!) e se sì qual'è.

... aggiungo... dalla via che smonto tutto, potrei trasformare i freni da meccanici a idraulici? Esistono kit già predisposti senza fare troppe modifiche?
Grazie!!

non credo si possa cambiare il tipo di fernata,
per sapere quali ganasce comprare , devi metterti sotto il carrello e dietro al piatto porta ganasce vi una placchetta con su scritto il codice per le ganasce es: Alco 234.....eccc , sul mio Rapido da un lato vi e la targhetta dall'altro solo il numero stampato sul piatto,
poi se vuoi telefoni al ricambista Falla che ritengo ben fornito, le dai il numero e lui ti dira cosa ordinare o se non esiste piu con quali puoi sostituirli , personalmente se non esistono più fai prima a smotare le ganasce e vai da un ricambista auto e ti fai rivestire di nuovo ,cosi sei sicuro che sono le sue .

Grazie per i consigli. Nel frattempo ho contattato un'officina freni che ricostruisce il ferodo sulle ganasce a prezzi abbordabili e questo problema dovrebbe essere risolto. Rimane da verificare il tamburo e tutto il resto, cavi, guaine ecc. Appena ho tempo mi metto dietro a smontare per avere una quadro più chiaro!

Vi aggiorno. Dopo giorni e giorni di agonia perché non riuscivo a smontare i tamburi dei freni, finalmente con l'estrattore giusto sono riuscito a farlo (viene fuori tutto quanto, cuscinetti compresi!). Ho montato le ganasce originali ma con la parte "ferodo" rifatta nuova, ma alla prova del freno a mano, con carrello ancora fermo senza ruote appoggiato ai 4 piedi, a tamburo ovviamente rimontato, mi saltava via un pezzo, prima su una ruota poi sull'altra. Ho rifatto l'operazione 3 volte ma con lo stesso risultato. Ci tengo a precisare che avevo rimontato tutto in maniera perfettamente identica all'originale, come da foto fatte (che se riesco vi allego). Preso dalla disperazione sono andato alla Casa del Freno a Bologna con le foto e abbiamo scoperto che mancava anche una molla dalla parte opposta dell'estensore e quindi una ganascia era libera di muoversi in espansione; mi hanno anche consigliato di togliere la levetta che saltava via perché "forse" era solo un antivibrante. Rimontato tutto con la molla (le molle!) aggiuntiva e l'asportazione della levetta, effettuata la registrazione interna delle ganasce prima portare il meccanismo esterno in tiro per avere la giusta frenata e il risultato è stato che frena benissimo bloccando le ruote con frenata decisa di emergenza, e con il freno a mano tirato entrambe le ruote strisciano per terra rimanendo perfettamente bloccate (prove richieste in fase di revisione e non passate la volta scorsa...). Quindi sarebbe tutto a posto se non fosse che adesso ho qualche problema con la retromarcia automatica presente in questo carrello. A vuoto senza carico (adesso non è più un carrello tenda ma un trasporta cose...) si fa bene la retromarcia in piano senza problemi di freni forse perché il repulsore è nuovo e più potente dell'originale e rimane esteso, mentre con il carrello pieno di legna (5 q.li circa) in retromarcia, se ci si era fermati con il repulsore schiacciato, le ruote risultano molto frenate mentre se, sempre in piano, si fa la retromarcia partendo da una situazione di repulsore allungato non c'è questo problema. Ho anche fatto una salita in retromarcia (o meglio, ho tentato...), a carrello vuoto, ma i freni si inserivano e non si riusciva a procedere (ho capito che se si schiaccia in retro il repulsore non c'è la retromarcia automatica). A questo punto le famose levette che ho asportato temo fossero l'automatismo per la retro, anche se analizzando dove erano inserite (su una sola ganascia) sembra impossibile (o quasi...). Appena riesco a postare le foto vi faccio vedere di cosa si tratta!

Edited by Andrea 62 - 28/2/2021, 18:20

Questo è il freno destro appena aperto, per la prima volta dal 1987, quando acquistai il carrello tenda nuovo. La molla rossa indicata dalla freccia verde (disegnata malissimo da me!) non c'era, anche se in quel punto sarebbe servita, anche a detta degli esperti, e quindi l'ho messa in fase di rimontaggio. La leva indicata dalle frecce gialle, con relative 2 molle, è quella che, rimontato il freno con le ganasce rifatte, saltava via solo a tirare il feno a mano, nonostante l'avessi rimontata esattamente come prima di smontarla! Da notare che quella leva è fissata ad incastro tra le due ganasce ed tenuta anche dalle molle ma di fatto è collegata solamente su una ganascia, per cui non capisco la funzione. La freccia azzurra indica che senza la molla rossa aggiunta successivamente, la ganascia, spinta con le mani (ovviamente a freno aperto senza tamburo!) si spostava nel senso della freccia dimostrando che effettivamente una molla serviva (è il fulcro del freno a tamburo!); la medesima freccia azzurra indica anche il senso di rotazione della ruota destra, ovviamente orario. Come scritto sopra adesso il freno funziona benissimo... rimane solo il dubbio della retromarcia! La levetta asportata era quella che faceva la funzione di retromarcia automatica? Se sì, in che modo agisce? Non sono riuscito a capirlo...

Attached Image: freno dx

1987 con freno per la retro automatico ? ma sul timone hai la leva che si usa per bloccare il repulsore? se si il freno per la retro non è automatico.

La leva che citi la conosco bene perchè l'avevo in un carrello appendice Ellebi che ne era provvisto mentre sul Trigano Randger GT non c'è e la retromarcia non è mai stata un problema! Adesso che ho risistemato i freni voglio capire se l'elemento che ho tolto poteva essere l'automatismo della retro. Sono un cappinaro meccanico e prima di scrivere ho ragionato parecchio sulla funzione di quel piccolo ferro ad "L" (chiamarlo "leva" forse non è corretto... è appoggiato al bordo della ganascia, senza alcun collegamento con l'altra ganascia ed è fissato incastrato (era fissato!) tra il perno fisso centrale e le molle che si vedono sulla ganascia stessa. Se fosse una qualche leva dovrebbe agire anche sull'altra ganascia, a meno che non lo faccia con la parte terminale!

O forse, aggiungo, la retromarcia automatica non c'è mai stata e il problema non si è mai presentato semplicemente perché il peso del carrello tenda (quando era originale) o l'attuale peso del cassone vuoto (ora che è diventato un trasporto cose) non consente, durante la retromarcia, lo schiacciamento del repulsore e il conseguente azionamento del freno. Come già scritto precedentemente, se si ha l'accortezza di procedere in retro dopo aver fatto allungare il repulsore, sempre a cassone vuoto, non c'è problema e anche a cassone pieno (5 q.li di legna!) sempre con repulsore allungato, in piano si procede a ritroso senza frenatura; diverso è il caso del tentare una salita all'indietro come ho già fatto... il peso del cassone anche vuoto fa si che si schiacci anche solo parzialmente il repulsore e faccia quindi azionare il freno. Ricordo comunque che quando comprai questo Trigano nelle istruzioni c'era scritto che aveva la retromarcia automatica (se la memoria non mi inganna!). Comunque sia, tutte queste deduzioni le ho formulate con pochissime manovre effettuate... appena avrò la revisione in ordine (oggi vado a ri-prenotarla...) e potrò circolare liberamente (norme anti-covid permettendo!!), riuscirò a capire meglio il tutto! Certo che se nel frattempo qualcuno ha messo mano ai freni del Trigano Randger GT e ha qualche risposta, non sarebbe male!!

mi spiace ma non so aiutarti ,i carreli che ho avuto avevano la levetta e anche il rapido ha la levetta, buon lavoro.

Grazie lo stesso! Il problema principale che il carrello non frenava abbastanza, l'ho risolto! Quello della retro per ora può essere trascurabile anche se prima o poi voglio arrivarci a capo!