QUOTE (Baldo. @ 5/1/2012, 01:07)
Una roulotte "rivettata" ha problemi di peso e di coibentazione (anche solo per lo scheletro in ferro), inoltre o fai una roulotte piena di rivetti oppure la fai bella quadra, tipo scatola delle scarpe.
Non posso che quotarti, ma d'altronde ogni materiale ha i suoi difetti, e tu hai elencato i 3 principali di questo metodo in una frase.
Cerco di darti più dettagli della mia idea per giustificare la scelta, oltre che in termini economici costruttivi per l'esemplare unico, come sottolineato prima.
Come accennavo, questa idea l'ho già sviluppata in passato non solo nella mente.
I risultati sulla carta in termini di peso erano soddisfacenti, ma voglio precisare che stavo sviluppando una roulotte di piccole dimensioni (davvero piccole) per uso outdoor (offroad leggero), con circa 60 kg di struttura (solo cellula, non carrello) e 60kg di pannelli. 120 kg di cellula auto portante secondo me non so affatto tanti. Se la paragoniamo ad una Lander 300 il peso era sicuramente maggiore ma la maggiore resistenza la destinava ad un altro uso.
In termine di coibentazione, vi sono dei ponti termici dove la struttura in acciaio (eppure Eriba costruisce da decenni) ma anche qui le dimensioni ridotte rendono trascurabile la cosa.
Come spesso accade, è la destinazione d'uso che decide i materiali. Anche per quello sarà dura, anzi impossibile, progettare un'unica roulotte dalla testa di molte persone.
Sulla forma non posso che darti ragione: principalmente è abbastanza facile fare uno stondo in 2D (cilindrico) molto difficile in 3D (sferico) come fa Airstream. Io sarei andato su stondi 2D, conferendogli una forma grezza e squadrata, ma molto simile ad un noto fuoristrada squadrato e rivettato.