Roulotte Antenate (Caravan) il forum

batteria di servizio in prallelo ad auto si può, ma...

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view post Posted on 22/10/2008, 17:40
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Vive in roulotte

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se a qualcuno interessasse sapere come poter ricaricare la batteria di servizio della roulotte mentre si viaggia senza danneggiare nulla," mo ce lo dico mo", senza scendere troppo nel tecnico vi dirò solo che è necessario porre tra il polo positivo della batteria dell'auto e quello della batteria di servizio che sia al gel o piombo un regolatore di corrente come questo
http://www.gmcsolutions.it/articolo.asp?detail=83&lg=it#
costo modesto 35 euro, vi consentirà di dormire sonni tranquilli, proteggere la batteria dell'auto e salvaguardare quella della roulotte, basta un regolatore da 15 ampere che vi garantirà tra l'altro che nel cavo del positivo che arriva alla batteria dell'auto non ci passino più di 15 ampere.
In questo caso la vostra batteria di servizio diventerà anche in viaggio l'unica fonte di energia della caravan, infatti il regolatore di corrente relegherà batteria dell'auto e relativo alternatore al solo compito di ricaricare la batteria di servizio, con una corrente sempre ottimale alla batteria della roulotte e con una carica regolamentata come quando ci si attacca al carica batteria.
Diffidate dai famosi booster di ricarica tanto amati dai camperisti, che servono solo a distruggere le batterie, in più a noi non servono in quanto non ci interessa caricare completamente la nostra batteria in 2 ore, il nostro regolatore andrà benissimo anzi sarà la lunga vita della nostra batteria.
 
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view post Posted on 22/10/2008, 17:44
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Gitano allo stato puro

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CITAZIONE (cubanone @ 22/10/2008, 18:40)
basta un regolatore da 15 ampere che vi garantirà tra l'altro che nel cavo del positivo che arriva alla batteria dell'auto non ci passino più di 15 ampere.
In questo caso la vostra batteria di servizio diventerà anche in viaggio l'unica fonte di energia della caravan,

Cuba perdona la mia ignoranza: poichè spesso la ricarica in viaggio della batteria di servizio è una chimera, non si rischia di scaricarla a causa del fatto che questa è costretta ad alimentare il frigo?
 
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view post Posted on 22/10/2008, 18:46

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CITAZIONE (kozan64 @ 22/10/2008, 18:44)
CITAZIONE (cubanone @ 22/10/2008, 18:40)
basta un regolatore da 15 ampere che vi garantirà tra l'altro che nel cavo del positivo che arriva alla batteria dell'auto non ci passino più di 15 ampere.
In questo caso la vostra batteria di servizio diventerà anche in viaggio l'unica fonte di energia della caravan,

Cuba perdona la mia ignoranza: poichè spesso la ricarica in viaggio della batteria di servizio è una chimera, non si rischia di scaricarla a causa del fatto che questa è costretta ad alimentare il frigo?

Negli impianti originali delle caravan o si usa il frigo a 12V o si ricarica la batteria.
tutte e due le cose assieme non puoi farle.
 
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view post Posted on 22/10/2008, 19:30
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lo sapevo che kozan era in ascolto, ciao carissimo, avevo puntualizzato il tuo dubbio nel messaggio iniziale visto che prevedevo tale incertezza, comunque è molto semplice, la batteria di servizio (caravan) con questa semplice modifica è come se fosse collegata in tampone ad un carica batteria automatico che sarebbe la macchina, quindi il frigo assorbe corrente dalla batteria di servizio che viene ricaricata in diretta dalla macchina degli 8 ampere assorbiti dal frigo e dei restanti 7 ampere che invece incrementano la carica della batteria se questa è scarica a dismisura, quindi otteniamo il risultato ottimale di far lavorare la batteria e ricaricarla allo stesso tempo.Dipende poi come si collega il frigo se questo è collegato prima del regolatore di tensione si esclude la batteria di servizio dall'alimentarlo lasciando questo compito unicamente a quella della macchina.Di solito gli impianti di batteria di servizio fatti in concessionaria sono poco studiati quindi è possibile che sia vero quanto dice sberla, i camper che nascono dalla fabbrica già con l'impianto fatto nel sistema detto prima sono molto più sfruttabili, anche perchè veramente basta collegare 2 fili in modo diverso, che senso ha non permettere la ricarica della batteria se è attacato il frigo o viceversa è un'eresia.Poi è anche vero che si può stare senza caricare la batteria in marcia come faccio io ora , ma nella nuova caravan che forse acquisterò installerò anche il regolatore di corrente con la possibilità di baipassarlo se necessita, ho già progettato il pannello di controllo, l'anno prossimo lo realizzerò, il quale si collegherà senza snaturare l'impianto originale della caravan, permettendo ogni tipo di connessione, quindi di sfruttare tutto al meglio, comprenderà anche interrutori per escludere le spie, che in assenza di rete comunque assorbono corrente ma fa comodo averle, di poter andare solo con la batteria dell'auto o solo con la batteria della roulotte o con entrambe oppure di eslcudere la batteria e utilizzare la centralina originale della caravan, il tutto da pannello.
 
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view post Posted on 22/10/2008, 19:42
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Ehm, Cubanone quello che indichi è una regolatore di carica per pannelli solari, non è propriamente nato per fare quello che dici tu. Che poi potrebbe funzionare (non è detto perchè di solito in ingresso hanno bisogno di sentire una tensione dai 17-18V in su) è un altro discorso. Molto meglio un parallelatore di batterie, tra l'altro costa anche meno....
Mia opinione naturalmente.. ^_^ ^_^
 
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view post Posted on 22/10/2008, 19:43
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CITAZIONE (Sberla @ 22/10/2008, 19:46)
CITAZIONE (kozan64 @ 22/10/2008, 18:44)
Cuba perdona la mia ignoranza: poichè spesso la ricarica in viaggio della batteria di servizio è una chimera, non si rischia di scaricarla a causa del fatto che questa è costretta ad alimentare il frigo?

Negli impianti originali delle caravan o si usa il frigo a 12V o si ricarica la batteria.
tutte e due le cose assieme non puoi farle.

Nella Lineatre si fanno le due cose assieme, se infatti ho la macchina attaccata le due batterie sono in parallelo, l'alternatore eroga un voltaggio di circa 14 V (a motore acceso) ed effettivamente con 15 ampere (7/8A vanno al firgo e 7/8A vanno alla batteria-roulotte) di fusibile ero proprio al limite e ne ho messo uno da 20........ :unsure:
 
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view post Posted on 22/10/2008, 19:51
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Ciao a tutti, vorrei essre tolto un dubbio...

Ma nella roulotte ci arrivano tutti i 12 volt dalla batteria dell'auto o per via di cadute di tensione per via dei contatti e la lunghezza del cavo sono meno?

Se ci sta questa caduta di tensione il dispositivo sopra citato come fa a ricaricare se non ha i 12 volt in entrata, che se non erro devono almeno essere 13,6 per la carica?

Non sarebbe, a voler esagerare, meglio mettere un inverter in roulotte che prende questi 11/12 volt che arrivano in roulotte e li porta a 230 volt e poi con un caricabatteria intelligente carica con tutti i requisiti la batteria, e magari con un rele commuta anche qunado attaccato alla colonnina per dare una carica sempre ininterrotta?

Ovvio qualche po di consumo in piu ci sarebbe, credete sarebbe una strada buona per separare in modo efficace le due batterie?

Ciao

P.S. forse Africa introduce il mio dubbio...
 
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view post Posted on 22/10/2008, 19:54
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CITAZIONE (africatwin @ 22/10/2008, 20:42)
Ehm, Cubanone quello che indichi è una regolatore di carica per pannelli solari, non è propriamente nato per fare quello che dici tu. Che poi potrebbe funzionare (non è detto perchè di solito in ingresso hanno bisogno di sentire una tensione dai 17-18V in su) è un altro discorso. Molto meglio un parallelatore di batterie, tra l'altro costa anche meno....
Mia opinione naturalmente.. ^_^ ^_^

questo dubbio l'ho avuto anch'io, ma poi ho guardato meglio e quello è un regolatore di corrente per batterie che nasce come centralina per pannelli solari, ma che può essere utilizzato anche come regolatore di corrente generico infatto ha più ingressi.Anche il parallelatore va bene ma non ne ho trovati a meno di 100 euro in giro, in più ho l'impressione che il parallelatore sia specifico per parallelare 2 batterie di servizio, in questo caso la seconda batteria è quella della macchina con il relativo alternatore, quindi non saprei come si comporta visto che il parallelatore di batterie non fa altro che selezionare automaticamente una batteria a seconda della carica e della necessità, comunque anche quella è una soluzione quasi analoga alla mia.
 
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view post Posted on 22/10/2008, 20:07
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CITAZIONE (leo1270 @ 22/10/2008, 20:51)
Ciao a tutti, vorrei essre tolto un dubbio...

Ma nella roulotte ci arrivano tutti i 12 volt dalla batteria dell'auto o per via di cadute di tensione per via dei contatti e la lunghezza del cavo sono meno?

Se ci sta questa caduta di tensione il dispositivo sopra citato come fa a ricaricare se non ha i 12 volt in entrata, che se non erro devono almeno essere 13,6 per la carica?

Non sarebbe, a voler esagerare, meglio mettere un inverter in roulotte che prende questi 11/12 volt che arrivano in roulotte e li porta a 230 volt e poi con un caricabatteria intelligente carica con tutti i requisiti la batteria, e magari con un rele commuta anche qunado attaccato alla colonnina per dare una carica sempre ininterrotta?

Ovvio qualche po di consumo in piu ci sarebbe, credete sarebbe una strada buona per separare in modo efficace le due batterie?

Ciao

P.S. forse Africa introduce il mio dubbio...

Si è corretto, per caricare in modo corretto le comuni batterie al piombo bisogna fornire ua tensione di 13,8V, altrimenti non si caricano. E su questo non ci piove.
Controllate (a motore in moto) ai capi della batteria della macchina e vedrete che la tensione è quella (V+ V-). A motore spento "ovviamente" la tensione è 12V.
Ora la distribuzione elettrica della vettura (a seconda dell'impianto) può fornire aggli utilizzatori la stessa tensione di 13,8V oppure (caso più comune) la livella comunque a 12V.
Quindi potrebbe essere che anche la linea di alimentazione del rimorchio venga in realtà livellata a 12V anche a motore in moto. In questo caso mettetevi il cuore in pace che la vostra batteria di servizio non verrà mai ricaricata, non c'è regolatore o parallelatore che tenga.
Leo il metodo da te descritto prevede un alto livello di perdite che introdurresti nelle conversioni ovvero avresti bisogno di una corrente assai elevata per caricare la batteria di servizio. magari potrebbe anche funzionare ma sicuramente non è il metodo più efficiente. Ricordiamoci sempre che all'aumentare delle richieste elettriche da parte dell'alternatore aumentano anche i consumi del motore (sotto carico l'alternatore richiede più lavoro al motore per farlo girare).
 
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view post Posted on 22/10/2008, 20:29
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CITAZIONE (dorian74 @ 22/10/2008, 20:43)
CITAZIONE (Sberla @ 22/10/2008, 19:46)
Negli impianti originali delle caravan o si usa il frigo a 12V o si ricarica la batteria.
tutte e due le cose assieme non puoi farle.

Nella Lineatre si fanno le due cose assieme, se infatti ho la macchina attaccata le due batterie sono in parallelo, l'alternatore eroga un voltaggio di circa 14 V (a motore acceso) ed effettivamente con 15 ampere (7/8A vanno al firgo e 7/8A vanno alla batteria-roulotte) di fusibile ero proprio al limite e ne ho messo uno da 20........ :unsure:

l'ho fatto anch'io alla mia ma quando ho frenato si è bruciato il fusibile da 25..........frigo +batteria+freni elettrici=30 amp
ho cambiato il fusibile con uno da 30 ma ho staccato il frigo e ci metto dentro due bottiglie di acqua congelata ho lo stesso effetto e l'alternatore ringrazia :P

non sono convinto che l'alternatore sia proggettato per sopportare questi carichi a lungo :ph34r:

e visti i costi :alienff:
 
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view post Posted on 22/10/2008, 21:02
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brasilia tieni conto che la questione batteria di servizio non prevede che ci sia disponibilità di rete 220v e non ha senso innalzare la 12 volt con inverter che avrebbe un assorbimento di corrente esagerato è un discorso un pò complesso che evito......Inoltre il mio intento non è essere certo di ricaricare completamente la batteria, questo lo facciamo quando ci colleghiamo alla 220 in campeggio, bensì riuscire ad avere una carica corretta della batteria di servizio mentre si viaggia, per ottenere quello che dice brasilia ci sono i booster che al loro interno hanno un piccolo innalzatore di tensione, ma questi congegni hanno un unico vantaggio riuscire a caricare la batteria completamente in poco tempo, ma hanno un problema che nessuno valuta e cioè distruggono le batterie, infatti molti camperisti si lamentano che devono cambiare le batterie di servizio ogni 3 anni, chissà perchè''inoltre i booster assorbono correnti molto alte dalla macchina anche 40/50 ampere, quindi bisogna avere collegamenti alla batteria dell'auto con cavi molto grossi, che pochi hanno.Il mio collegamento invece permette il mantenimento della batteria di servizio ad un livello accettabile di carica senza sovraccaricare i cavi e salvaguardando le batterie che se connesse direttamente avrebbero vita corta.Sicuramente bisogna avere il cavo del positivo che va alla batteria della'uuto diretto al cofano senza passare da chiave o oltri interuttori, la caduta di tensione sarà abbastanza contenuta, l'alternatore dell'auto fornisce una tensione di 14,4 volt che quando l'auto è in moto scendono a 13, 8 circa ( c'è la batteria dell'auto), alla presa del gancio avremo 13v se il collegamento è efficente, il regolatore di corrente non fa altro che regolare la corrente che passa alla batteria di servizio che sarà limitata a 15 ampere, più che sufficenti per caricare batterie grssissime se escludiamo l'assorbimento del frigo, infatti la corrente di carica non dovrebe mai essere superiore ad 1/10 della corrente nominale della batteria quindi una batt. da 100 amper si carica con 10 ampere però ci vuole il suo tempo, solo così le batterie durano altrimenti si cambiano spesso, sicuramente la batteria caricata con il nostro regolatore di corrente non arriverà mai a carica completa visto la caduta di corrente causa perdite, infatti non raggiungerà mai i 13,8 volt, però manterrà quel minimo di carica per restare efficente, se la si vuole caricare completamente ci vuole il booster, ma prima bisogna sovradimensionare il cavo che va alla batteria.....
 
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view post Posted on 22/10/2008, 21:23

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CITAZIONE (cubanone @ 22/10/2008, 20:30)
lo sapevo che kozan era in ascolto, ciao carissimo, avevo puntualizzato il tuo dubbio nel messaggio iniziale visto che prevedevo tale incertezza, comunque è molto semplice, la batteria di servizio (caravan) con questa semplice modifica è come se fosse collegata in tampone ad un carica batteria automatico che sarebbe la macchina, quindi il frigo assorbe corrente dalla batteria di servizio che viene ricaricata in diretta dalla macchina degli 8 ampere assorbiti dal frigo e dei restanti 7 ampere che invece incrementano la carica della batteria se questa è scarica a dismisura, quindi otteniamo il risultato ottimale di far lavorare la batteria e ricaricarla allo stesso tempo.

Sì, il tutto in teoria.

Quanto ai camper, e alle roulotte, il sistema di alimentazione è spesso lo stesso, qualora venga scelto il pacchetto autarchico sulla caravan. Sulla mia è già integrato il regolatore di carica per i pannelli solari addirittura. Ma anche sui camper Hymer o ricarichi la batteria o viaggi col frigo a 12V.

Ad ogni modo tutte le case mettono un parallelatore e non regolatore di carica. Un tempo si metteva un diodo ma questo provocava un abbassamento di circa 1,2V che per la ricarica della batteria era altamente dannoso in termini di prestazioni.

CITAZIONE (dorian74 @ 22/10/2008, 20:43)
CITAZIONE (Sberla @ 22/10/2008, 19:46)
Negli impianti originali delle caravan o si usa il frigo a 12V o si ricarica la batteria.
tutte e due le cose assieme non puoi farle.

Nella Lineatre si fanno le due cose assieme, se infatti ho la macchina attaccata le due batterie sono in parallelo, l'alternatore eroga un voltaggio di circa 14 V (a motore acceso) ed effettivamente con 15 ampere (7/8A vanno al firgo e 7/8A vanno alla batteria-roulotte) di fusibile ero proprio al limite e ne ho messo uno da 20........ :unsure:

Probabilmente è anche possibile ricaricare una batteria solo parzialmente scarica, ma attenzione: ogni 4 A ci vanno 1 mmq di cavo. Nella migliore delle ipotesi tu hai un cavo da 2,5 mmq, il che fanno 10 A di capacità. Se il tuo frigorigero è il classico Electrolux RM200 significa che assorbe 105 W il che sono già 8,8 A.

Rimangono quindi 1,2 A di capacità. Con 1,2 A per ricaricare una piccola batteria da soli 45 A sono necessarie circa 37,5 ore di viaggio. Se poi andiamo a calcolare le cadute di tensione causate da fari (sempre accesi), clima, autoradio, ecc., allora siamo proprio all'osso.

Di corrente ne mastico poco, ma da quello che ho studiato a scuola dovrebbe essere così.

Ecco perchè gli impianti originali permettono o una cosa o l'altra. Anche la mia Nardi faceva la stessa cosa, escludendo la batteria qualora venisse acceso il frigorifero. L'impianto della tua Lineatre è originale? Sei sicuro che le batterie siano in parallelo e non ci sia un diodo? E' strano...


CITAZIONE (cubanone @ 22/10/2008, 20:54)
CITAZIONE (africatwin @ 22/10/2008, 20:42)
Ehm, Cubanone quello che indichi è una regolatore di carica per pannelli solari, non è propriamente nato per fare quello che dici tu. Che poi potrebbe funzionare (non è detto perchè di solito in ingresso hanno bisogno di sentire una tensione dai 17-18V in su) è un altro discorso. Molto meglio un parallelatore di batterie, tra l'altro costa anche meno....
Mia opinione naturalmente.. ^_^ ^_^

questo dubbio l'ho avuto anch'io, ma poi ho guardato meglio e quello è un regolatore di corrente per batterie che nasce come centralina per pannelli solari, ma che può essere utilizzato anche come regolatore di corrente generico infatto ha più ingressi.Anche il parallelatore va bene ma non ne ho trovati a meno di 100 euro in giro, in più ho l'impressione che il parallelatore sia specifico per parallelare 2 batterie di servizio, in questo caso la seconda batteria è quella della macchina con il relativo alternatore, quindi non saprei come si comporta visto che il parallelatore di batterie non fa altro che selezionare automaticamente una batteria a seconda della carica e della necessità, comunque anche quella è una soluzione quasi analoga alla mia.

Il parallelatore automatico che viene montato attualmente su camper e roulotte funziona in questo modo: con tensione al polo 9 (nel caso di una roulotte) superiore od uguale ad una soglia prestabilita (che dovrebbe essere 13,5 V) le batterie entrano in parallelo.

Con tensione inferiore, le batterie non entrano in parallelo. In questo modo abbiamo un interruttore che parallela le batteria senza perdere preziosi volts con un diodo.

Da autocaravan massaua ne hanno a partire da circa 35 euro, montabili after market.
 
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view post Posted on 23/10/2008, 20:32
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certo la caduta di tensione c'è quindi per caricare una batteria al gel devi raggiugere mi sembra i 14, 4 volt per diminuire a 13, 8 per il mantenimento, sicuramente queste tensioni te le scordi alla presa del gancio, l'ideale sarebbe un booster che ovvia a questo piccolo problema di caduta avendo al suo interno un'oscillatore con relativa bobina che innalza la tensione di qualche volt quindi se alla presa del gancio hai 13, volt il booster te la innalza a 14 e oltre, assorbendo in cambio alla presa del gancio correnti molto elevate, solo che tali dispositivi spesso non sono progettati proprio bene e caricano le batterie con correnti altissime per velocizzare la carica quindi con 25/30 ampere assorbendo dalla presa anche 40 ampere quindi con il problema di bruciare la batteria e mettere sotto stres l'impianto della'auto. Sicuramente il parallelatore è una soluzione, ma anche i regolatori di tensione switchng in parte risolvono il problema della caduta di tensione, però sinceramente parallelatori da 35 euro che possono tenere almeno 30 ampere non ne ho visti in giro, sicuramente possono essermi sfuggiti, se ne trovate uno con tali caratteeristiche e prezzo postatemelo...comunque il cavo da 2,5 mm non tiene solo 10 ampere bensì almeno 16 o 20 ora non ricordo di preciso, ma sicuramente più di 10..
 
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view post Posted on 23/10/2008, 21:05

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CITAZIONE (cubanone @ 23/10/2008, 21:32)
certo la caduta di tensione c'è quindi per caricare una batteria al gel devi raggiugere mi sembra i 14, 4 volt per diminuire a 13, 8 per il mantenimento, sicuramente queste tensioni te le scordi alla presa del gancio, l'ideale sarebbe un booster che ovvia a questo piccolo problema di caduta avendo al suo interno un'oscillatore con relativa bobina che innalza la tensione di qualche volt quindi se alla presa del gancio hai 13, volt il booster te la innalza a 14 e oltre, assorbendo in cambio alla presa del gancio correnti molto elevate, solo che tali dispositivi spesso non sono progettati proprio bene e caricano le batterie con correnti altissime per velocizzare la carica quindi con 25/30 ampere assorbendo dalla presa anche 40 ampere quindi con il problema di bruciare la batteria e mettere sotto stres l'impianto della'auto. Sicuramente il parallelatore è una soluzione, ma anche i regolatori di tensione switchng in parte risolvono il problema della caduta di tensione, però sinceramente parallelatori da 35 euro che possono tenere almeno 30 ampere non ne ho visti in giro, sicuramente possono essermi sfuggiti, se ne trovate uno con tali caratteeristiche e prezzo postatemelo...comunque il cavo da 2,5 mm non tiene solo 10 ampere bensì almeno 16 o 20 ora non ricordo di preciso, ma sicuramente più di 10..

La prima parte del tuo discorso non l'ho capita; non so cosa c'entri il booster con la ricarica di una batteria in viaggio ed il regolatore di tensione, dal momento che la tensione è già ben regolata dall'alternatore dell'auto.
Inoltre la tipologia di ricarica di una batteria è differente da batteria a batteria: alcune richiedono una carica a corrente costante, altre a tensione costante.
Quelli delle auto erogano una tensione di circa 13,8 V mentre la corrente varia, e man mano che la batteria si ricarica la corrente diminuisce.
Inoltre, la prima cosa che insegnano a scuola è che in fisica e in chimica nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma. Quindi un evenuale aggeggio magico che ti innalzi la tensione a 14 V significa che li prende da un altra parte, e non che li crea dal nulla, attenzione.

Quanto al sezionamento dei cavi, vi è una norma (UNEL 35023) che prescrive che la sezione minima del cavo non dev'essere inferiore a 0,25 mmq/A (4A/mmq).
Che poi tu possa collegare un utenza che assorbe 20 A ad un cavo di 2,5 mmq è un altro discorso, come è un altro discorso che un cavo sottodimensionato può dare origine ad un incendio (sopratutto alle basse tensioni, che sono quelle che abbiamo nelle ns caravan).
Io sono ben contento che le aziende europee, in fase di progettazione di apparecchi elettrici/elettronici, si attengano a queste norme. :)

 
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view post Posted on 23/10/2008, 23:16
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CITAZIONE (Sberla @ 23/10/2008, 22:05)
Quanto al sezionamento dei cavi, vi è una norma (UNEL 35023) che prescrive che la sezione minima del cavo non dev'essere inferiore a 0,25 mmq/A (4A/mmq).

Antonio, dissento da questa affermazione. Per la portata dei cavi esistono delle tabelle unficate (la norma è giusta 35023-70, ma non è veritiera l'affermazione che fai) i valori che riporti sono molto al di sotto dei valori di portata reali che ricordo dipendono sostanzialmente dal tipo di conduttore (rame o alluminio tipicamente) e dal tipo di posa, e dal tipo di isolante, quindi uno stesso cavo cambia la sua portata in funzione di come viene posato.Le tabelle unificano appunto le portate in funzione di questi parametri. Certo i valori che indichi sono assolutamente sicuri e molto diciamo "prudenti", quindi utilizzandoli non si corrono certamente rischi, la mia risposta è solo per dovere di cronaca.

Attenzione a fare ricerche con Google sulle norme elettriche, molte volte sono la libera interpretazione di chi scrive, quello che conta ..... è quello che c'è scritto sulla norma stessa. ;) ;)
 
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