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| CITAZIONE (Baldo. @ 3/1/2024, 18:25) Calcoliamo un'autonomia di 400 km reali (per una elettrica non è poco). Con roulotte si scende a circa 300 km. Visto che è poco consigliabile arrivare con la batteria scarica completamente e che in alcuni luoghi (tipo Francia o Regno Unito) un distributore dista dal successivo alcune decine di chilometri, talvolta più di 50 (io con la mia a benzina, per stare tranquillo, quando l'autonomia scende sotto i 100 km faccio rifornimento appena possibile, considerando che quando arrivo ad avere sul display "autonomia Km 0" posso percorrere ancora alcune decine di chilometri) e considerando che forse non tutti i distributori hanno la ricarica elettrica, l'autonomia di un'auto elettrica si riduce a poco. Dopo meno di 200 km di percorrenza è il caso di cercare una colonnina di ricarica e sperare che tutto vada bene*? Poi c'è un altro problema: in molti casi la roulotte dovrebbe essere sganciata per effettuare la ricarica. Dove la parcheggio? In città non posso, in autogrill non so se si possa: rimorchi sganciati non mi pare di averne visti mai.
* che le colonnine funzionino, che si possa fare la ricarica rapida (già mezz'ora di ricarica è tanto) o che non siano occupate, per esempio. Mi sembra di rivivere negli anni ?80 quando, almeno dalle mie parti, rifornirsi di Gpl era un dramma. Se non ricordo male non si trovava nemmeno in autostrada! Poi ho avuto altre due auto a Gpl ma da quando vado con il diesel ho trovato la mia pace di tutto. Ovviamente parlo del meridione dove non ci sono ancora regole stringenti riguardo le normative Euro.
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