Incredibile ma vero ma avevo una sorta di weekend lungo.
Quindi perchè no? Perchè non lasciare i figli a quei santi dei miei genitori e non farci un sano weekend soli io e mia moglie?
Ma dove andare? Poi l'illuminazione, perché non l'Oktoberfest di Monaco di Baviera?
Una settimana prima provo a contattare i vari campeggi e son tutti pieni. Stavamo quasi rinunciando o pensando ad altre mete, tra cui sperare si liberasse qualche posto al raduno antenate.
Poi uno, il Campingplatz München Thalkirchen mi risponde. È pure comodo. Vicino alla metro per raggiungere poi la festa.
Insomma il venerdì, in ritardo di oltre un'ora sulla tabella di marcia causa cesareo d'urgenza (sempre così) arrivo a casa e trovo mia moglia già pronta che ha girato l'auto pronta per l'aggancio alla rula.
Decidiamo di partire leggeri: una borsa coi cambi, solo il necessario per l'igiene personale e caffettiera e poco altro per fare colazione
Saluti abbracci e partenza con le raccomandazioni di mio padre
"So che andrai in un posto dove la birra scorre a fiumi. Ecco, cerca di non aumentare o diminuire la popolazione di questo mondo"E dopo questa perla di saggezza ci dirigiamo verso la Svizzera. Ho fatto alcune simulazioni e pare essere il percorso più breve e meno caro, soprattutto evito la A22 col temutissimo divieto di sorpasso.
Al confine acquisto un bollino anche per la rula e dei doganieri gentili ci spiegano come attaccare la vignette alla rula.
Il viaggio procede bene tranne in vista di Monaco dove subiamo degli inevitabili rallentamenti.
Tensione per paura che il campeggio non ci abbia riservato la piazzola (le recensioni sul web erano abbastanza discordanti). Ma siamo fortunati. Arriviamo un pelo prima delle 22, ci piazziamo e filiamo a mangiare qualcosa nel ristopub e grill del campeggio.
Campeggio veramente carino per quanto riguarda verde e posizione, male per quanto riguarda i servizi ma soprattutto la doccia.
Mi rendo conto che questo sia un periodo di altissima stagione per Monaco, un vero e proprio stress test per la struttura. Però insomma, dai. Per riuscire a docciarsi decentemente mia moglie spende tre € e l'acqua era a malapena tiepida.
In ogni caso riusciamo ad andare a dormire e realizziamo che è la prima volta che facciamo campeggi da soli da quando siamo genitori. È una cosa che un po' ci lascia interdetti.
Il giorno dopo lo dedichiamo all'Oktoberfest.
L'ingresso è gratuito e purtroppo siamo alla fine della manifestazione. Il meglio lo si ha in apertura, con l'inaugurazione, le sfilate più belle eccetera.
Però l'atmosfera è bella. Ci sono dei personaggi incredibili, e un sacco di italiani (alcuni si sono vestiti coi costumi tradizionali bavaresi e vengono sgamati subito dai locali e presi abbondantemente per il culo).
Note dolenti: pieno di ubriachi e secondo me il servizio d'ordine lascia molto a desiderare. Dai precisi teutonici ti aspetteresti qualcosa in più.
Gente che vomita ovunque, alcuni ubriachi molesti (i peggiori sono gli inglesi e gli olandesi) credo che di tedeschi ce ne siano pochi ormai.
Sicuramente non è un posto per bambini, anche perché alla lunga si annoiano, anche se ci sono molte giostre (noi abbiamo scelto la ruota panoramica, stupenda e romantica).
Noi alterniamo l'Oktoberfest a due passi in centro a Monaco, che ha molti musei interessanti, sicuramente da tornare a visitare coi bambini, quello sì. Facciamo due ore all'Oktoberfest e poi il tardo pomeriggio fino all'ora di cena.
In ogni caso, come potete immaginare all'Oktoberfest si beve. Tanto. Ammirevoli le cameriere che portano ai tavoli fino a 12 boccaloni di birra. Costo circa 14€ a boccale da un litro. Rassegnatevi che il testo in monetine non viene mai dato, una sorta di "resto mancia" obbligatoria. Sulla carta parlano un po' di inglese o francese, ma se t'incazzi l'italiano lo capiscono eccome. Però se uno entra nel mood giusto si diverte di sicuro, anche solo sentire i tedeschi intonare vari canti dopo essersi adeguatamente carburati sotto il profilo alcolico.
La cena optiamo per uno stinco, visto che di wurstel e salamelle varie ne abbiamo mangiati un casino durante il giorno. Ecco per me lo stinco vince a mani basse nei confronti dei polletti allo spiedo ma sono gusti.
Altra brutta scena sono le "mance" obbligatorie per poter trovare dei posti da sedersi se si è in una comitiva un po' numerosa.
Ricordatevi che la birra bavarese è buona e leggerina, ma se ne bevete qualche litro il tasso alcolemico sale lo stesso e se siete in tenda la sera dovrete fare molti viaggi verso i bagni. Da questo punto di vista la rula vince assolutamente.
La sera torniamo al campeggio pieni di birra e souvenir per dormire in piena sicurezza grazie ai mezzi pubblici teteschi, quelli sempre efficienti.
Il giorno dopo fatto un bel caffè con la nostra moka, smontiamo e partiamo con calma, senza l'assillo di orari o di avere una meta da raggiungere entro una certa ora. Sette ore e mezza e siamo a casa ma perché ce la siamo presa comoda con molte soste.
Alcuni soggetti che si possono incontrare
Vista dalla ruota panoramica
In soldoni bello il weekend noi due soli, riassaporare un viaggio da soli io e mia moglie dopo 9 anni è stato bellissimo, emozionante e a tratti commovente.
Però boh, l'Oktoberfest mi sembra un po' sopravvalutato come evento. Adatto a comitive di giovani che sciamano, bevono pisciano e schiamazzano. Rimane un'esperienza da fare almeno una volta nella vita, questo sì.
Edited by simogambaletto - 15/10/2023, 22:17