| Mettiamo i consumi in Italia (in Francia si consuma di più): su un lungo viaggio autostradale un treno come il mio a 87 km/h dovrebbe fare circa 13 km/l; a 107 km/h dovrebbe fare circa i 10, forse anche meno. Questo vuol dire che a 87 km/h mi devo fermare a fare il pieno dopo circa 500 km, a 107 dovrei farlo ogni 400. Questo, se si prevede un viaggio lungo e senza soste, farebbe perdere un pò del guadagno di tempo della maggiore velocità. So che in certi tratti autostradali uno vorrebbe uscirne il prima possibile (es. Milano-Bologna), ma i vantaggi, alla fine, non mi sembrano così importanti. In Francia, dove i limiti per il mio treno sono gli stessi che per le auto, vado sui 100 km/h reali. Alla fine di un viaggio in Francia di circa 1000 km (dalla Bretagna al passo del Frejus) la media è stata di 87 km/h. Con il limite come in Italia probabilmente sarei stato appena sopra gli 80 di media. Questo vuol dire perdere meno di un'ora (forse poco più di mezz'ora) di viaggio ogni dieci (senza contare le pause non dovute al rifornimento). Un'ora di viaggio in più in una vacanza fatta lontano da casa è poi così importante? Il problema maggiore, forse, è che con i limiti attuali devo stare attento a non superarli, ma con le auto moderne questo risulta molto facile. Se non vi fossero limiti non dovrei preoccuparmi a moderare i miei desideri di maggiore velocità, ma avrei un viaggio più stressante, dovendo sorpassare continuamente i TIR. Perché un pericolo? Il pericolo è maggiore quando la velocità si discosta troppo dalla velocità del traffico in cui si viaggia. Un'auto a 40 km/h in autostrada potrebbe essere pericolosa. Ma se la mia velocità corrisponde a quella dei (molti) mezzi pesanti, cioè mantengo la velocità che è "normale" nella corsia di destra, sicuramente non rappresento un pericolo. Peggio sarebbe fare un sorpasso molto lungo a velocità appena superiore a quella del mezzo sorpassato. Ma anche qui non vedo il problema: arrivo per un attimo a 110 km/h, sorpasso in poco tempo, e poi riprendo la mia velocità "tollerata". La media sul tratto mi potrebbe aumentate di poco, ma difficilmente, se ho mantenuto anche prima una velocità "giusta", avrò problemi al tutor.
Fateci caso con i motociclisti: i "passisti", che magari fanno viaggi molto lunghi, parecchie centinaia di chilometri, sono molto tranquilli: non vanno mai troppo veloci e non fanno sorpassi "avventurosi". Chi non viene da lontano ha una guida più aggressiva. Anche le moto sono differenti...
Edited by Baldo. - 12/6/2023, 14:19
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