| Allora. I modelli Lander sono le Graziella 300, 330, 340, 401 e 474. Poi c'è la Linea tre in tre declinazioni: 401 (forse mai prodotta), Linea tre 474 e Pierre Cardin. La 360 non esiste. Le tetto basso erano le prime. Poi la parte superiore è stata alzata, dando più spazio sopra la testa, perdendo però in trainabilità, per via della maggiore sezione frontale, e in equilibrio nel design (cosa che è più visibile, secondo me, sulla 401). Sulla Linea tre il tetto è stato reso più squadrato e i pregi e i difetti che ho scritto si sono evidenziati. Le prime Lander erano anche bicolore (ocra nella parte bassa) e avevano il telaio corto, che non arrivava a sostenere la scocca fino in fondo, dietro. Le disposizioni sono state numerose, soprattutto sulla 401 (io, per la 401, ne ricordo 4, con delle variazioni anche sostanziali a seconda del periodo di costruzione). I pesi omologati cambiano. Sono reali dopo (circa) il 1980. Penso che la Lander sia stata una delle prime case ad adottare "la nuova omologazione". Quale scegliere? Molto dipende dai gusti e dalle esigenze. A me piace molto la 401 con la dinette a L, che però non è stata apprezzata in Italia. Non prenderei una Pierre Cardin, che probabilmente è la più apprezzata di tutte. Chi ha figli potrebbe optare per una disposizione che magari non è adatta alla coppia. Noi in casa abbiamo provato più modelli e ci siamo fermati sulla 474 telaio lungo a doppia dinette (non chiedermi le sigle dei modelli). Per caso ho acquistato il modello 1982, che preferisco. Se ai tempi avessi trovato il MY 1983 lo avrei preferito, perché meno informato di adesso. Ma le differenze sono minime e non fondamentali, quindi anche una 1983 sarebbe andata benissimo. Anzi, gli ultimi modelli, per alcuni particolari, esteticamente sono più accattivanti dei precedenti. Per l'utilizzo stradale, se non fai montagna, non ci sono differenze tra un modello e l'altro. Esempi pratici: la 401 del 1975 frenava quasi troppo, la 474 con telaio corto (con tamburi e gomme più piccoli) non frenava peggio della 474 del 1982. Su strada le differenze di stabilità tra la 474 e la 340 (stesso anno di produzione) o tra la 474 telaio corto e 474 telaio lungo sono irrilevanti, come per i consumi. Al traino la 401 tetto basso e bicolore del 1975 era eccezionale, ma io adesso non la prenderei. Io, indipendentemente dalle altre cose, consiglierei di prendere una telaio lungo. Se uno degli ultimi modelli la preferenza, non così importante però, va a quelle con il telaio Al-ko, che era un optional a pagamento. Fare un discorso sulle differenze di funzionalità sarebbe troppo lungo. Io farei una lista delle cose più importanti e meno importanti per poi vedere cosa cercare. Es. toilette importante, automobile piccola/grande, numero di persone ecc. (la lista verrebbe abbastanza lunga).
|