CITAZIONE (carlo.massi @ 17/10/2022, 19:20)
Premetto che non voglio polemizzare o promuovere il cinebasto.
Il sono stato uno dei primi a montarlo. Ero molto diffidente.
Con il passare degli anni ho avuto l'opportunità di smontare un webasto e paragonarlo al mio cinebasto...... le differenze ???? Solo la marchiatura.
Il rumore, la puzza e il rumore dell'aria mossa dalla tubina sono precisi ed identici....
Quello che cambia è l'elettronica. Il display e la presenza in base al modello del sensore della pressione barometrica, che migliora la combustione in montagna.
Per il resto sono uguali.
Probabilmente l'avrai sentito più rumoroso perché chi l'ha montato non ha utilizzato la marmitta ed un tubo di scarico dimensionato.
Hai detto poco. Al di la del fatto che ad occhio nudo non puoi valutare la qualità dei metalli impiegati, delle guarnizioni, ecc., è un po' come dire che una bici Bianchi da corsa sia uguale ad una bici da supermercato, se non per il colore del telaio.
Su un sito tedesco avevano smontato alcuni riscaldatori cinesi ed avevano analizzato bene il tutto. Come prima cosa mancavano alcuni sensori di temperatura, presenti sui marchi premium, che vanno a disattivare il riscaldatore in caso di ostruzione aria in ingresso e/o uscita. In questo modo il riscaldatore avrebbe continuato a riscaldare potendo produrre un principio di incendio. Questo era per me già un fattore determinante per escluderli.
Quanto al pannello di comando, su Webasto, Eberspächer, Autoterm puoi programmare molti fattori, tra cui la modalità di funzionamento. Ad esempio puoi decidere di non farlo spegnere completamente ma di fargli ridurre la temperatura in modo costante e progressivo all'avvicinarsi della temperatura richiesta. In caso di funzionamento in modalità termostato puoi anche decidere il delta gradi in positivo ed in negativo.
Insomma, le differenze ci sono.
Quanto all'uso: io in campeggio cerco di non farlo mai partire a meno che non sia in un posto deserto o quasi. Se ho altri mezzi accanto per i primi 10-15 minuti l'odore è forte e fastidioso. Ecco perché non è proprio un'alternativa ad un riscaldamento a gas.
Mi capita di tenerlo acceso in viaggio (l'ultima volta è rimasto acceso per due giorni interi di viaggio) ed in quel caso è molto pratico.
Al contempo non gradirei che qualcuno lo accendesse in campeggio accanto a me.