Roulotte Antenate (Caravan) il forum

Vacanze in Piemonte, 10 giorni a spasso per questa bella regione

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 5/9/2019, 22:37
Avatar

Stanziale

Group:
Member
Posts:
255
Location:
Torri di Quartesolo

Status:


Cari amici antenati,

ho scritto qualche riga del viaggio appena terminato e mi piace condividerlo con voi.
Sono poco esperto di forum e spero di riuscire ad inserire bene testo ed immagini.
Attenzione: ho inserito testo ed immagini, ma mi sembra che siano venuti in una grandezza spropositata. È possibile fare qualcosa?

Grazie per le dritte e buona lettura.

RISCOPRIAMO IL PIEMONTE



Molti anni fa eravamo già andati a Torino ed avevamo visitato la Mole Antonelliana ed il Museo Egizio (Ramsete II era ancora vivo!!!).
Quest'anno abbiamo deciso di tornare ed ampliare i nostri orizzonti, visitando le provincie di Cuneo e di Torino.

Il 20 agosto siamo partiti con destinazione Cuneo, campeggio Bisalta (percorsi 450 Km)

Spendo subito due parole sul campeggio (www.cuneocamp.it), confermando quanto è già riportato nelle recensioni di altri antenati.
È un campeggio con un altissimo numero di stanziali (piazzolisti, come li chiamano loro) e per gli itineranti hanno destinato qualche piazzola all’ingresso del campeggio. La convivenza è buona e le loro sistemazioni non sono “zingarate” ma abbastanza con buon gusto.
Le piazzole sono di dimensioni medie con discreta ombra (non tutte).

X_sito_0

C’è la piscina ed un po’ di animazione, anche se noi siamo capitati in un periodo di calma, un minimo di market, un bar che nel tempo in cui eravamo lì aveva organizzato una serata di pizza, fatta da loro in un forno all’aperto.
I servizi sanitari sono decisamente nuovi e quindi ordinati, anche se piccoli; due gabinetti con tazza e tre con turca per gli uomini e lo stesso per le donne. Sparsi per il campeggio ve ne erano altri, ma quelli che ho citato erano praticamente a disposizione degli itineranti. A nostro vantaggio, gli stanziali non li utilizzavano e gli itineranti erano pochi, per cui li trovavamo sempre puliti.
Il costo è stato di 21,55 €/giorno per due persone ed in questa cifra è compreso lo sconto del 10% per i possessori di carta Camping Card International.

Ed ora veniamo al nostro peregrinare.

La mattina successiva siamo subito andati a visitare il centro di Cuneo.
Ci è sembrata una città molto tranquilla, poco assediata dai turisti e questo ci ha consentito di girare quasi indisturbati per le vie del centro.
Ci è piaciuta molto Via Roma con tutti i suoi palazzi storici, ben presentati da tavole descrittive.
Una caratteristica della via è la presenza di bei portici che consentono il passeggio anche nelle giornate di pioggia.

DSC03356

Una particolarità, per noi nuova, è che nell’attraversamento delle vie laterali tra i due palazzi d’angolo c’è sempre una copertura che evita di bagnarsi. Troveremo anche in altre città i portici, ma non con queste protezioni.

DSC03328

Da golosi come siamo, non potevamo farci sfuggire un assaggio dei famosi “Cuneesi”, deliziosi cioccolatini formati da due cialde di meringa che racchiudono una crema pasticcera al cioccolato fondente e rum, il tutto rivestito da uno strato di cioccolato fondente. Già, a proposito, non abbiamo mai visto così tante pasticcerie come a Cuneo; sarebbe la nostra rovina!!!

Completata la visita anche alle zone limitrofe (Piazza Galimberti, la sinagoga ed il Quartiere S. Francesco), interessanti e particolari, siamo rientrati al campeggio per un pasto frugale e siamo ripartiti con Mondovì come meta pomeridiana.

E qui sono cominciati i cambi di percorso.
Abbiamo infatti incontrato lungo la strada le indicazioni per le grotte di Bossea ed allora abbiamo pensato, visto che era sulla strada, di andare prima a Bossea e poi a Mondovì.
È stato un grosso errore, perché le grotte ci hanno impegnato buona parte del pomeriggio e così Mondovì sarà la meta di altro viaggio nel Piemonte!

La cavità di Bossea è in una zona fortemente carsica ed è tra le più importanti d’Europa. Sono state le prime grotte ad essere aperte al pubblico in Italia (2 agosto 1874), sono lunghe più di 2 Km ed è una salita continua con un dislivello di più di 100 m, agevolata da circa 650 gradini (ed altrettanti per la discesa!).
Come tutte le montagne carsiche, al suo interno scorrono diversi corsi d’acqua ed il loro rumore, a volte tumultuoso, ci ha accompagnato per tutta la passeggiata.
La ciliegina sulla torta è la meta finale del percorso: ci aspetta un forte getto d’acqua del fiume principale che fuoriesce dalla roccia e cade fragorosamente in un laghetto con una cascata inaspettata.

DSC03399

La guida che ci ha accompagnato ha reso interessante il cammino ed anche se eravamo costantemente ad una temperatura di 9°C ed umidità relativa vicina al 100%, il tempo impiegato di 2 ore e mezzo è trascorso piacevolmente.

Tornati quindi “a riveder le stelle” non ci restava che andarci a riposare al campeggio e terminare la giornata in roulotte.

La mattina dopo abbiamo diretto la nostra attenzione su Saluzzo, cittadina che conoscevamo giusto perché vi nacque Silvio Pellico, come da ricordi scolastici.
Oltre alla visita di rito alla casa natia, abbiamo “bighellonato” per le vie del centro e ciò che ci ha colpito di più, dal castello alla cattedrale ed altri palazzi, è la prevalenza del rosso dei mattoni coi quali sono costruite queste strutture. Il rosso lo ritroveremo anche in altre località, ma qui era predominante.

20190822_132359

Nel percorso di quel giorno il nostro sguardo si è imbattuto spesso nel Monviso ed allora, visto che avevamo qualche ora ancora a disposizione, nel pomeriggio ci siamo avvicinati per vederlo più da vicino.
La giornata non era delle migliori, ma il suo profilo era uno spettacolo ed abbiamo anche ammirato con piacere la Valle del Po che stavamo percorrendo.

20190822_165005

Conclusa la giornata, tra uno schizzo di pioggia e l’altro siamo di nuovo rientrati al campeggio, per prepararci all’uscita successiva.

Meta odierna era S. Anna di Vinadio, con tutto il bello che non potevamo immaginare.
Siamo rimasti molto colpiti dal trovarci una valle (Valle Stura) così verde, aperta, quasi priva di insediamenti (case e paesi) da farci catapultare in un passato lontano, quando si percorrevano strade senza l’attuale susseguirsi di paesi senza soluzione di continuità. È una valle veramente suggestiva ed anche qui il traguardo è proprio il tocco finale di un quadro d’autore: il Santuario di S. Anna.

DSC03438

È uno dei santuari più alti d'Europa, con i suoi 2.035 m di altitudine. Meta di pellegrinaggi, conserva e raccoglie al suo interno e lungo il porticato tantissimi ex-voto, testimonianza di una fede sincera verso S. Anna, mamma della Vergine Maria.

Terminata la visita, visto che c’eravamo, perché non arrivare fino al Colle della Maddalena?
E così, sempre lungo una valle silenziosa, poco disturbata dalla presenza di piccoli paesi ed ai pedi di massicci poderosi ed incombenti siamo arrivati al valico aspro e brullo, ma animato da una quantità infinita di marmotte che si spingevano fino a bordo strada.

Anche questa giornata, piuttosto intensa per noi, volgeva al termine e siamo rientrati al campeggio.
Era l’ultimo giorno che avevamo stabilito per restare a Cuneo e così la mattina siamo partiti di buon’ora per raggiungere Torino.
Il viaggio è stato decisamente più breve, 120 Km, e la meta era il campeggio Bella Torino (www.campingbellatorino.com).

Anche qui un breve commento sul campeggio.
È stato aperto nel 2014 e quindi la struttura è tutta nuova. È soprattutto destinato al rimessaggio e quindi, per esempio, i servizi igienici sono raggruppati in due zone ed il gruppo più grande comprende 3 WC. Sono puliti, ma non so se dipende dai clienti educati od altro, perché non ho mai visto nessuno che facesse le pulizie. In più, uno dei 3 WC è rimasto senza carta igienica per 3 giorni e contemporaneamente un altro è rimasto senza per 1 giorno: l’incaricato delle pulizie non controllava? Avrei potuto farlo presente, ma volevo proprio vedere come andava a finire. Credo che i campeggiatori sappiano tutti come bypassare questo problema, per cui si poteva benissimo fare a meno della carta del campeggio per qualche giorno. Finalmente, l’ultimo giorno i WC sono stati riforniti di carta igienica.
Ci sono una decina o poco più di stanziali e una quarantina (o forse più, ma non le ho contate) di piazzole piuttosto grandi con fondo erboso o ghiaioso e con ombra variabile.
La presa di corrente non so quanta potenza erogasse, perché parlavano di piazzole con 3 o 6 A, ma noi siamo minimalisti ed era più che abbondante.
Qui abbiamo speso 29 €/giorno e non accettano la carta CCI, mentre la ACSI parte dal 1° settembre.

Visto che il trasferimento non era stato troppo impegnativo, nel pomeriggio siamo andati alla stazione di Porta Susa, abbiamo preso la Metro e siamo andati in centro.
Ci siamo “spinti” fino al Parco del Valentino, abbiamo ammirato la Fontana dei Mesi ed abbiamo toccato con mano la realtà del parco come meta degli innamorati.
Infatti, mentre non ho avuto problemi a fotografare la fontana, mi sono fermato davanti ad un paio di coppie ultrasessantenni che si sbaciucchiavano teneramente sulle panchine del parco e queste non avuto il coraggio di riprenderle.

DSC_2745

Il giorno successivo ci siamo dedicati ad una visita dettagliata del centro di Torino. Cito a caso, senza ordine cronologico, Piazza S. Carlo, Piazza Castello, Via Po, Via Roma, Porta Palatina, Palazzo Carignano e Palazzo Reale.
A quest’ultimo abbiamo dedicato una visita più approfondita visitando anche l’interno, con la fortuna che quel giorno era aperto eccezionalmente anche il piano superiore a quello nobile.
Così, per curiosità, avevo attivato un tracciatore di percorsi e questo è stato il risultato della visita al Palazzo Reale, partendo da Corso San Maurizio.

Track_Palazzo_Reale

La mattina seguente, avvertendo il richiamo di spazi verdi e ridenti colline, abbiamo deciso di andare a visitare il Forte di Fenestrelle, nella valle che porta a Sestriere ed al Monginevro.
Questo è un forte costruito dal 1728 per volere del re Vittorio Amedeo (e terminato nel 1850: 122 anni!), per bloccare il fondovalle della Val Chisone dagli attacchi dei nemici. È la struttura più grande d’Europa, ma da qui non fu mai sparato un colpo in battaglia. Ristrutturata in epoca recente, ora è il simbolo della provincia di Torino.
La struttura si inerpica sul costone per 3 Km per un dislivello di 635 m ed il collegamento tra le diverse postazioni è “agevolato” da ben 4.000 gradini.

DSC03554

Noi ci siamo limitati a visitare la base, cioè la Piazza d’Armi con il Palazzo del Governatore,la chiesa, il Padiglione degli Ufficiali e la prigione. Abbiamo lasciato ad altri la possibilità di percorrere tutto il tracciato.

Più o meno eravamo a metà del tempo che avevamo a disposizione e ci restavano altri luoghi da visitare.

Il giorno dopo, visto che la giornata era sufficientemente assolata, siamo andati a visitare la Reggia di Venaria Reale, voluta dal duca Carlo Emanuele II per rivaleggiare con Versailles.
La struttura è bella, massiccia ed imponente, ma i contenuti sono piuttosto scarni, perché buona parte degli arredi fu trasferita al Palazzo Reale di Torino ed in altri musei.

DSC03573

Belli i giardini all’italiana che circondano la casa (ricostruiti dopo che i francesi di Napoleone li avevano distrutti per trasformarli in piazza d’armi), ma non avendo la possibilità di salire ai piani più alti, non abbiamo potuto ammirare pienamente le geometrie del verde.
Interessanti le installazioni artistiche moderne dislocate nei giardini, dove diversi scultori hanno esposto le loro opere corredandole anche della illustrazione/ispirazione.

Nel pomeriggio, avendo ancora un po’ di tempo a disposizione ne abbiamo approfittato e siamo andati a visitare la Basilica di Superga.
Qui, purtroppo, siamo rimasti un po’ delusi, perché erano accessibili solo i giardini intorno alla chiesa, a causa di restauri.
Ho giusto scattato una foto, per ricordarmi che c’eravamo passati.

DSC03611_0

In più, la giornata era piuttosto umida e quindi la foschia oscurava il panorama.
Per intenderci, la Mole Antonelliana ed il dito di Mussolini si distinguevano a malapena.

Il tempo era rimasto piuttosto soleggiato fino a quel giorno, ma per la giornata successiva c’erano avvisaglie di peggioramento ed allora quello era il momento propizio per andare visitare il Museo Egizio, tutto al chiuso. Cosa che l’indomani abbiamo fatto!

È superfluo descrivere il museo, tanto è arcinota la sua fama.
È il più importante al mondo, dopo quello del Cairo.
Sorto nel 1824, ha accumulato una collezione sempre più ricca di antichità egizie, che copre un periodo di quasi 5.000 anni di vita del popolo egiziano, dall’epoca preistorica al periodo islamico.
Nella visita non ho scattato foto, intanto perché non si può usare il flash, ma soprattutto perché volevo godermi appieno tutto quanto veniva spiegato sia con le audio-guide che con le descrizioni visive, vetrina per vetrina.
Nonostante la lunghezza del percorso è una visita che merita di essere fatta, perché offre un bagaglio di conoscenza notevole.

Conclusa la visita siamo rientrati al campeggio per riposarci, perché il giorno successivo ci aspettava un’altra meta.

Era la volta di Susa, nell’omonima valle e lungo la Dora Riparia.
Anche in questa, come nelle altre città che abbiamo visitato, non abbiamo flussi turistici significativi, benché abbia ben conservate testimonianze del suo passato: la cinta romana, l’Acquedotto romano, l’Arco di Augusto, un piccolo ma ben conservato Anfiteatro Romano, la Cattedrale di S. Giusto e Porta Savoia, che vediamo qui raffigurata in una mia foto.

20190829_123552

La visita ci ha impegnato per tutta la mattinata, ma non eravamo sufficientemente stanchi, così abbiamo deciso di fare un salto al Moncenisio, più che altro per godersi un po’ di relax al fresco della montagna.

Anche qui abbiamo trovato valli molto aperte, prati immensi e ricchezza di acqua che scorre da dove meno te lo aspetti.

Questo era il penultimo giorno di vacanza ed allora abbiamo pensato di spendere la giornata successiva nella visita di Ivrea, a Nord di Torino.
Era ad una distanza facilmente abbordabile, che ci avrebbe lasciato anche il tempo, nel pomeriggio, di cominciare a riordinare tutti i nostri bagagli.

Ivrea sorge sulle sponde della Dora Baltea al centro di un anfiteatro morenico. Per inciso, le colline moreniche sono una presenza pressoché costante in questa parte del Piemonte e sono state generate in epoche remote dal cammino dei ghiacciai, che portavano a valle i detriti raccolti nel loro percorsi.
È una cittadina prettamente moderna che deve la sua fama all'industria elettromeccanica e delle telecomunicazioni. Qui sorse la Olivetti, celebre per le sue macchine da scrivere, ma soprattutto importante per aver creato il primo “elaboratore personale” al mondo, da cui sono derivati gli attuali PC.
Abbiamo fatto una passeggiata all’interno del centro storico, dove abbiamo potuto ammirare il Castello, detto il castello dalle torri rosse, adibito a carcere dal 1700 al 1970.

DSC03633

Nel pomeriggio siamo rientrati al campeggio Bella Torino e, riordinando le cose e riandando col pensiero alle belle uscite fatte, siamo arrivati alla sera che precedeva la partenza, contenti di aver fatto queste vacanze itineranti.

Il giorno dopo, 31 agosto, siamo rientrati a casa. Era bollino rosso, ma nel tragitto non abbiamo trovato praticamente nessuno!

Spero che questo resoconto non vi abbia annoiato, ma soprattutto non contenga troppi errori. Anzi, se ne trovate, vi prego di avvisarmi, così faccio le correzioni opportune, ringraziandovi per la collaborazione.

Un grazie particolare voglio darlo agli amici antenati che ci hanno dato i suggerimenti mirati, affinché le nostre vacanze potessero essere organizzate al meglio e con le dritte giuste.

Qui sotto ho raccolto un po’ di numeri statistici per chi ne fosse interessato:
Totale Km percorsi: 2.112 di cui 932 al traino.
Consumo medio di GPL, col traino: 11 Km/litro
Consumo medio di GPL, solo auto: 14 Km/litro
Consumo medio benzina verde, col traino: 55 Km/litro (valore estrapolato)
Consumo medio benzina verde, solo auto: 70 Km/litro
N.B.: l’impianto GPL è costruito per usare una certa quantità di benzina contemporaneamente al GPL, allo scopo di mantenere le valvole del motore più fredde e meglio lubrificate.

Edited by dragoverde - 6/9/2019, 15:00
 
Web  Top
view post Posted on 6/9/2019, 05:18
Avatar

Roulottista esperto

Group:
Member
Posts:
1,532
Location:
Cologno al Serio BG

Status:


Bellissimo! Complimenti!
 
Contacts  Top
view post Posted on 6/9/2019, 05:46
Avatar

Vive in roulotte

Group:
Member
Posts:
5,113
Location:
Turin

Status:


:fonzie: bel giro e bella descrizione. Felice che la nostra regione vi sia piaciuta.
 
Top
view post Posted on 6/9/2019, 08:29
Avatar

Stanziale

Group:
Member
Posts:
291
Location:
Prato

Status:


Bellissimo giro, complimenti per l'ottima descrizione,

:thankyou: :comandante:
 
Top
view post Posted on 6/9/2019, 10:29
Avatar

Gitano allo stato puro

Group:
Member
Posts:
16,572
Location:
Milano

Status:


Grazie per la condivisione e complimenti per il vostro viaggio!
 
Top
view post Posted on 11/9/2019, 04:33
Avatar

Il forum delle roulotte Antenate!!

Group:
Amministratori
Posts:
12,536
Location:
Mongardino AT 3479353756 ore pasti

Status:


Complimenti, pensa che sono nato e vivo in Piemonte ma più della metà delle cose che hai nominato non le ho ancora visitate 😂
 
Web  Top
view post Posted on 11/9/2019, 08:06
Avatar

Roulottista

Group:
Member
Posts:
1,318
Location:
Condove (TO)

Status:


Complimenti per la recensione e molto belle le foto
 
Top
view post Posted on 11/9/2019, 08:24
Avatar

Gitano allo stato puro

Group:
Member
Posts:
21,692
Location:
Milano Baggio - 3703223013

Status:


Veramente un bel "tour" :ditosu:
...Ivrea niente "torta 900"? :lol:
 
Top
view post Posted on 11/9/2019, 08:39
Avatar

Più in viaggio che a casa

Group:
Member
Posts:
4,361
Location:
Cuneo

Status:


Contenti che vi sia piaciuta Cuneo e la valle Stura :wub: :wub:
La prossima volta se vi capita di essere in valle andate a conoscere Bagni di Vinadio: sono di parte ma è un bel posto pure quello! ;)
 
Top
view post Posted on 11/9/2019, 20:44
Avatar

Stanziale

Group:
Member
Posts:
255
Location:
Torri di Quartesolo

Status:


Grazie a tutti per i vostri commenti, ma direi che il merito va al Piemonte ed ai piemontesi, che lo sanno presentare bene.

@ bicinibicini: non afferro la "torta 900". Di cosa si tratta?

@ Aldo80: ti posso confermare quello che dici, perché anch'io ho viaggiato in lungo ed in largo soprattutto fuori dall'Italia, finché ero giovane. Poi, quando le forze calano e gli impegni aumentano, i viaggi diventano più a corto raggio. Si ha così la possibilità di recuperare tutte quelle perle che non avevamo ancora scoperto ed erano proprio vicino a noi.
Noi italiani siamo avvantaggiati, perché abbiamo il meglio a portata di mano. Prima o poi arriva il momento di scoprirlo.

Tornando al Piemonte, dai vostri commenti sono emersi altri luoghi che meritavano di essere visitati. Ho fatto del mio meglio, ma sono troppi per il poco tempo che avevo a disposizione. Chissà che arrivi una buona, prossima occasione.

Buoni viaggi a tutti!
 
Web  Top
view post Posted on 11/9/2019, 20:51
Avatar

Gitano allo stato puro

Group:
Member
Posts:
21,692
Location:
Milano Baggio - 3703223013

Status:


www.torta900.com/torta900.html
...un mito!!

Qualche utente del Forum ha avuto la fortuna di assaggiarla (se non ricordo male in occasione di una festa di S. Orso...entusiasmo allo stato puro!).
 
Top
view post Posted on 12/9/2019, 09:05
Avatar

Stanziale

Group:
Member
Posts:
255
Location:
Torri di Quartesolo

Status:


Noooooo.Cosa mi sono perso!
Un altro appuntamento per la prossima volta.
 
Web  Top
view post Posted on 12/9/2019, 09:11
Avatar

Più in viaggio che a casa

Group:
Member
Posts:
4,361
Location:
Cuneo

Status:


Un'ottima occasione per tornare! ;)
 
Top
view post Posted on 12/9/2019, 11:15
Avatar

Roulottista esperto

Group:
Member
Posts:
1,521
Location:
Morbegno, SO

Status:


Bellissimo e interessante resoconto, grazie per averlo condiviso.

A volte facciamo dei viaggi lunghi e trascuriamo le zone a noi vicini.

Un saluto.
:fonzie:
 
Top
view post Posted on 12/10/2019, 15:49
Avatar

Girabbbaccchino

Group:
Member
Posts:
601
Location:
Mirandola

Status:


Bel resoconto, mettiamo nella lista dei viaggi che ci piacerebbe fare, chissà, speriamo presto, grazie della condivisione!
 
Top
17 replies since 5/9/2019, 22:37   756 views
  Share