Riscaldare l'acqua

Io l'ho fatto.
Ho messo due serbatoi, uno per la calda e uno per la fredda.
In quello per la calda ci ho buttato dentro, sdraiato sul fondo perché non deve mai emergere, il riscaldatore per acquari, ne ho preso uno da 300W che in meno di un'ora scalda 40l di acqua. In commercio se ne trovano dai 50W in su, io ho scelto il più potente che ho trovato.
Poi ho messo la pompa a immersione in modo che non peschi troppa acqua (facendolo emergere, e guastandolo), e l'ho messa in parallelo alla pompa dell'acqua fredda. Per cui quando schiaccio il pedale, tutte e due le pompe partono comunque, poi decido io quale rubinetto aprire.
Il sistema funziona perfettamente.
Il riscaldatore al massimo scalda l'acqua a 32°C, che è una temperatura che noi consideriamo "acqua calda", è la temperatura a cui si lavano i piatti o ci si lava insomma. Quindi in pratica il riscaldatore produce un'acqua calda che non va poi spezzata con l'acqua fredda.
Mi ricordo che qualcuno l'aveva modificato per ottenere un'acqua più calda, da spezzare, in modo da ridurre le dimensioni del serbatoio dell'acqua calda. Potrebbe essere pratico, ma aprire il riscaldatore non è semplice, io non sono stato in grado, e poi io ho i rubinetti che non consentono di miscelare l'acqua. Ma comunque così è praticissimo, apri la calda ed è calda, apri la fredda ed è fredda.