Posts written by il grinta75

Ah, dimenticavo, al Cielo Verde di Principina a Mare ci sono stato anche io però si parla degli anni '90 e con roulotte affittata sul posto (forse è proprio da lì che è partita la passione per la roulotte); ricordo che non era proprio economico ma i servizi erano molto buoni e anche se distante dal mare, c'era un trenino navetta che faceva continuamente la spola. Altra zona che amo molto è quella di Baratti; anche lì c'è il Park Albatros con piscina ma non so i prezzi (negli ultimi anni hanno migliorato il passaggio a mare che prima era lungo una strada stretta e trafficata, mentre ora è su apposito passaggio pedonale separato). La zona, come quella di Principina a Mare, è inserita in un Parco per cui ci sono abbastanza tutele e restrizioni anche per le presenze automobilistiche.

Baldo è nei primi messaggi di questo post la mia attuale risposta lo ribadisco, conosco bene l'equilibrio di chi deve valutare e controllare e le leggi Italiane, visto che faccio un lavoro di controllo tecnico anch'io, ed è proprio un controllo di legge da parte di un pubblico ufficiale tale quale all'ingeniere della mctc, penso che per il mover ci siano gli estremi di poter usare il buon senso da parte dell'ingeniere, prendendosi un minimo di responasabilità, domandati cosa succederebbe se io facessi un controllo a casa dell'ingeniere e non usassi il buon senso ed equilibrio??
Un sistema tecnicamente corretto, in questo campo, adottabile da un pubblico ufficiale in valutazione tecnica, su accessori già installati da tempo, per i quali è dimostrabile la data di acquisto, e che a vista appaiono in buono stato, è il seguente, visto che le norme non sono mai retroattive a meno che non sia specificato, bastava che l'ingeniere della mctc, verificasse a vista la solidità del montaggio, ed il rispetto del limite di sagoma e di peso, dopodichè revisionava la caravan con la prescrizione a carico del proprietario di procurarsi le certificazioni del caso, così l'ing era scagionato ed il proprietario se la vedeva con calma per reperire le certificazioni.
Comunque sono già in contatto con un amico prof di inglese per redarre una richiesta a purple line, vedremo cosa succede, perchè il problema per chi come me ha un mover montato da tempo è che lo debba buttare nel bidone un mover perfettamente funzionante e sicuro, cosa che non farò piuttosto ripeto vendo la roulotte.

Resta il fatto che una struttura edilizia dedicata al turismo resta li anche quando i turisti non ci sono, ci sono esempi di scempio del territorio, la roulotte quando se ne va lascia tracce meno visibili.
Anche queso è un valore della caravan, cosa ne pensi?

Riflettendoci, per come viene concepita la revisione di una caravan in Italia, c'è il reale pericolo che la roulotte viaggiante scompaia totalmente nel nostro paese, se non cambia nelle modalità. Purtroppo stiamo assistendo ad un aggravio di incombenze per un proprietario di caravan molto pesanti, che si possono trasformare anche in un incubo se la mctc di riferimento interpreta le norme in modo strano, vedi mover a Torino.
Penso che se le revisioni delle caravan non passeranno alle officine private come quelle degli altri veicoli, assisteremo ad una graduale scomparsa della roulotte nel nostro paese. Io dovrò fare la revisione a breve ho già fatto la domanda, ma non vi nego che la notizia mi ha messo un pò in crisi, sul futuro della mia caravan, per ora ho deciso di tenerla cercando di vedere come va la revisione, se diventa un incubo oppure no, ma se dovessi avere storie con la mctc, il gioco non vale più la candela, chi me lo fa fare!
A quel punto diventa più godibile ed economico un camper che viene trattato per tutto come un'auto, io sono molto affezionato alla roulotte, ma se lo stress di possederne una dovesse superare il romanticismo che la roulotte può dare, con la morte nel cuore ma la venderei, non avrebbe più senso.