giorno 7
Praga
quando scendiamo dall'autobus ci accoglie la vista del ponte Carlo l'ho trovato splendido così maestoso e pieno di vita ma raggiungiamo velocemente la piazza della città vecchia per intercettare un ragazzo con l'ombrellino ci affidiamo ai ragazzi che hanno ombrello tricolore per il free tour che parte alle 10,30 e terminerà alle 12,45 ci propongono altri tour ma decidiamo di aggregarci al tour del pomeriggio questa volta 10€ a testa per la visita del Castello oltre che del ponte Carlo quartiere Malastrana il muro di Lennon ect....
ci lasciamo alle 17,30 aspettiamo un po' l'imbrunire e si ritorna alla base domani si cammina ancora...
giorno 8
ci svegliamo sotto una pioggia battente è un vero e proprio nubifragio cerchiamo di difenderci con scarponi felpe kiway ombrelli si parte .
precisazione noi abbiamo scelto di fare i biglietti singoli di andata e ritorno la sciura del campeggio ci aveva detto che i biglietti si potevano fare sul bus assolutamente falso il primo viaggio lo abbiamo fatto in modo illegale senza biglietto abbiamo provveduto in centro io comunque nella zona campeggio non ho visto rivendite o altro quindi non saprei in tal senso consigliarvi.
riprendo quindi diluvia riscendiamo giro in centro per riassaporare la città i vicoli l'orologio astronomico saliamo al castello per vedere alle 12 il cambio della guardia con tanto di fanfare che non avverrà non si è capito se per causa pioggia o altro.....luridoni come si sono permessi noi sotto il diluvio ad aspettare loro in caserma al caldo niente alle 12,15 abbandoniamo oggi dovrebbe essere la giornata dedicata alla visita della città nuova e al comunismo
la strada che dal ponte Carlo porta alla casa danzante potrebbe essere gradevole costeggia il fiume ma siamo costretti a rallentare la pioggia è sempre più intensa e grandina per cui ci infiliamo nei locali a consumare dolci calorici facciamo veramente fatica a proseguire
I praghesi sono diffidenti hanno vissuto in maniera molto forte il nazismo e le deportazioni e alla fine della guerra dal 1945 fino al 1989 il comunismo russo periodi di terrore ed anche sotto il comunismo molti scomparvero tacciati di essere contrari al regime lo stesso presidente della Cecoslovacchia Alexander Dubcek che vuole abbandonare il modello sovietico interprete di una linea antiautoritaria definita "socialismo dal volto umano" lo portano ad essere arrestato e trasferito nel Cremlino da cui tornerà con volto tumefatto e fu costretto a siglare un accordo per la "normalizzazione" del paese .
Oramai siamo troppo infreddoliti zuppi e piedi bagnati resistiamo ma la pioggia non cessa accorciamo il giro e rientriamo.
Praga città vecchia e castello in realtà la facciata gotica della chiesa
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Edited by welcome8 - 20/8/2017, 03:46
