Per la cronaca:
la "nuova" Jeep ha sostituito i motori tedeschi con dei motori italiani;
la Renegade è costruita in Italia.
Quindi, la Jeep è molto più italiana di quanto lo fosse alcuni anni fa.
Anche chi utilizza le 4x4 quasi sempre non lo fa per fare raid (quelli li lasciamo a chi ha molti soldi da spendere e molto tempo da dedicare alle vacanze), ma, magari, per andare in alpeggio, alla baita raggiungibile solo attraverso una gippabile ecc., per lavoro o per fini pratici. Magari dove con un Unimog non si riesce ad arrivare (perché se ci passa un Unimog, la strada, se non relativamente bella, è almeno larga).
Un difetto che si può trovare alle nuove fuoristrada utilizzate in Italia, e non per fare raid, è che le dimensioni sono aumentate. Con le nuove Jeep, sarebbe difficile percorrere alcune strade che la vecchia Willys coreana percorreva in souplesse.
Per l'elettronica, si ragionava come fai tu per la auto alcuni anni fa (l'ABS non serve, l'ESP va bene per chi non sa guidare, il controllo di trazione serve a chi non sa dosare il gas ecc.), poi chi si è abituato all'elettronica non tornerebbe più indietro. Al limite apprezza che, in pochissime occasioni, alcuni "trucchi" dell'elettronica possono essere disinseriti. I guasti dovuti a centraline, in percentuale, sono pochi e, spesso, basta "resettare" o aggiornare il software.
A parte questo:
secondo te è meglio, per il fuoristrada, avere solo il differenziale posteriore bloccabile o averli entrambi?
è meglio avere la trasmissione posteriore senza differenziale centrale oppure avere un differenziale (bloccabile) anche qui (anche se gestito elettronicamente)?
è meglio che la ruota che scivola venga "ripresa" dalla perdita di aderenza automaticamente ed immediatamente oppure, in caso di scivolamento, dovere inserire il blocco manualmente? Tra l'altro, per farlo il mio amico si fermava e non lo bloccava in movimento, magari perdendo anche quel piccolo abbrivio favorevole per proseguire ed era costretto a partire da fermo. Questo "disagio" spesso si sentiva.
è meglio avere, su discesa ripida e con poca aderenza, una frenata controllata, alla velocità impostata, separata e ottimale su ogni ruota oppure un sistema di tipo tradizionale e semplice?
Poi c'è modo e modo di concepire il fuoristrada. Un mio conoscente stava assistendo ad una garetta di trial 4x4 e, per caso, aveva la sua Willys coreana che utilizzava solo in montagna, non preparata per quel tipo di gara. E' riuscito ad iscriversi e a partecipare, si è fatto spiegare il regolamento appena prima di partire e si è classificato bene (non ricordo se secondo o terzo), poi ha stabilito che è un modo di fare fuoristrada da "fighetti". Avrei voluto vedere quei concorrenti percorrere la strada che lui faceva normalmente per portare materiale alla sua baita.
Se ti interessa ti ci porto, ma sappi che se la 4x4 non è compatta ed è un'auto da raid
, non ci passi oppure, come è già capitato, poi devi portare l'auto (e un bel po' di euro) dal carrozziere.
Tra i miei amici/conoscenti con fuoristrada vere di vario tipo (Half Ton, Willys, Suzuki dalla prima Jimni alla Sj 413, fino alla Vitara, Lada Niva, Land cruiser di vari sfornate sono quelle che mi vengono in mente) c'era il detto "dove ti fermi con la macchina ...prosegui in moto". Con quelle fai veramente fuoristrada e non ti diverti ad affrontare solo qualche semplice (per una moto) ostacolo, talvolta rischiano anche l'osso del collo. Pensaci, rispetto ad una moto, con la tua 4x4 non vai da nessuna parte.
