Posts written by BX380

Ho gia provato con quelle striscie. Sono larghe circa 4,5 cm e resistenti all'acqua. Il problema sta nel fatto che, piegandole ad elle, poi io non sono più in grado di attaccarle uniformemente alle pareti incurvate del vano (le 2 frontali), a meno che di fare delle grinze o delle giunture. Ecco che quindi un profilo gommoso, anche se non adesivo (ci potrei mettere io il silicone o altro) di sezione ad L sarebbe l'ideale.

Comunque grazie tante per l'interessamento.

Ciao

Federico

ecco infine la vista dal basso.

L'unica cosa che non sono riuscito a risolvere come vorrei è la giunzione dei pannelli: avevo in mente di applicare un listello angolare in plastica, ma sui lati curvi del vano toilette non riesco ad applicarlo, perche tali listelli, benchè abbastanza elastici, sono ancora troppo rigidi (a meno che di scaldarli, ma penso che non sia cosa ottima). Sto cercando in diverse ferramente o negozi specializzati per l'arredobagno delle guarnizioni in gomma a sezione triangolare (potrebbero andar bene anche quelle che si applicano agli infissi delle abitazioni), ma ancora non ho trovato nulla di utile.

Chissà che qualcuno di voi mi possa aiutare.

Comunque grazie e ciao

Federico

ecco invece cosa si vede adesso all'altezza degli occhi

I lavori alla toilette sono scivolati clamorosamente agli ultimi giorni di ferie, dopo le mie vacanze e quelle dei miei.

Ecco come si presentava il vano smembrato di tutto (il filo interrotto che si vede è quello del rubinetto del lavandino)

Anch'io sono un citroenaro, o citroenista, come dir si voglia. In casa abbiamo oltre all'intramontabile BX una ZX break 14 (identica a quella di Paperinik) e una AX 10. In passato abbiamo avuto altre due BX (16 a metano e 19 diesel) e una 2CV charleston. Ad eccezione della BX 19 (la prima citroen in assoluto acquistata nel 1985), tutte le altre le abbiamo prese usate e non abbiamo avuto mai problemi.
Per la mia esperienza personale, i prezzi dei ricambi si sono livellati molto negli ultimi 10 anni. Ai tempi della prima BX in effetti ci sembrava caro il costo della manutenzione, ma penso perchè si aveva a che fare con dei pezzi sconosciuti rispetto alla altre vetture. Nel lungo periodi ci si rende conto che invece molti altri pezzi hanno una durata maggiore alla media.
Per esempio, nella mia BX turbo diesel ho sostituito la frizione a 300.000 km, i cuscinetti posteriori a 270.000, i cuscinetti anteriori mai, ho aggiustato solo una volta l'alternatore, ho cambiato i dischi dei freni solo due volte (km 190.000 e 350.000). Con un treno di gomme ci faccio più di 80.000 km, e come consumo, nei percorsi medi che faccio abitualmente, faccio tranquillamente 18 km/l.

Senza contare che quando si viaggia in una Citroen con sospensioni idropneumatiche, sembra di stare adagiati su un divano, la tenuta di strada è ottima, puoi caricare l'auto a dismisura e non si abbassa di un millimetro.... non c'è paragone con le auto concorrenti.

X Camerino: nello specifico quali modelli di CX e BX hai posseduto?
Lo sai che io sto pensando alla CX da diverso tempo. Volevo farmi la 25 TRD TURBO 2 break, l'unico inghippo è il superbollo. Ma un mio amico che restauta auto d'epoca mi ha detto che dal 2005 aboliranno definitivamente il superbollo per tutte le auto diesel che ancora lo pagano, e allora il discorso cambia. Posso davvero farci più di un pensiero, senza però assolutamente mandare in pensione la BX!!!!!

Ciao
Federico

Grazie per la risposta. Non ti preoccupare, non perderemo contatto e aspettiamo con ansia il momento dell'incontro fisico tra noi e i nostri treni.

Ciao

Messaggio per Strolig: mi sembra di avere letto in qualche parte che il tuo nickname significa zingaro, tradotto dal dialetto veneto.

Non ci crederai, ma parlando ieri con mia mamma ho scoperto che nel maceratese nei primi decenni del 900 gli zingari venivano chiamati "strollechi".
La radice della parola è la stessa, non è strano per due dialetti così differenti?

Ciao

Grazie a tutti per le risposte e soprattutto perchè avete confermato le mie impressioni. Come dice Adraino64 (e ci tengo a sottolinearlo), nelle Marche abbiamo almeno preservato fino ad oggi l'ospitalità: tutti sono pronti ad aiutare tutti, gente del posto, gente di fuori, extracomunitari, con l'unico scopo di essere utili. Abbiamo molti difetti noi marchigiani, siamo restii alle modernità, facciamo ridere quando apriamo bocca (soprattutto chi risiede nel maceratese), abbiamo nelle case di tutto, dalle cianfrusaglie che usavano i nonni sotto la guerra al pc alle galline alla vecchia vespa del babbo quando era giovane, ma ad essere disponibile verso gli altri ci teniamo ancora molto. "FA' DEL BE STA' SCRITTO A NOE'" diceva mia nonna e dice mia madre ("ci è stato insegnato di fare del bene, e così noi lo insegnamo di volta").

E' ovvio, come fa notare Strolig, che se i turisti arrivano sempre, indipendentemente dalle situazioni climatiche, dalle mode o dalle risorse economiche per forza di cose chi offre turismo sarà meno stimolato a fare del suo meglio. Chissà se poi alla lunga non riveda il proprio atteggiamento.

Ciao

Federico

PS per Adriano64: noto dalla foto che il tuo treno è generazionalmente successivo al mio (Xantia erede della BX e Adria mod. 84 in sostituzione dei modelli dell 80). Che cilindrata è l'auto? Raccontaci qualcosa in più.
Grazie

Le vacanze sono andate bene. A parte il disguido del campeggio del primo giorno, poi ci siamo sistemati ottimamente ed abbiamo potuto vedere quello che ci eravamo prefissati: Genova, Rapallo, Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Portovenere e Lerici. La differenza sostanziale che ho notato è che i prezzi sono elevati (li si paga tutto) e che in certe situazioni (tipo bar e negozi) ho avuto l'impressione che avrei fatto un piacere nel caso avessi consumato qualcosa, ma che ne avrei fatti due di piaceri se me ne fossi andato senza consumare nulla.

Ciao

Si ho cambiato campeggio, quindi Aldo, Alfa6 e Bagniiiiiiino aveve da incassare una bevuta del Varnelli maceratese (trasparente come l'acqua ma carico di 46°). La sera stessa del nostro arrivo, dopo aver fatto cena, ho cercato un altro campeggio: ebbene mi sono spostato al campeggio di fianco (solamente la ferrovia li divide), dove l'ambiente è più largo, i bagni più puliti e con più docce e lavabi, acqua calda gratis, parcheggio riservato accessibile 24 ore ed ho pagato € 1 in meno al giorno! Ma questi campeggi si guardano in giro o pensano solo a quanti più stanziali possono incastrare? Pensate che lunedi mattino, per uscire dal campeggio, mi sono dovuto tirare fuori la roulotte a mano fino all'ingresso perchè tra cordoli, buche, fogne, grondaie dei locali toilette ed auto di stanziali messe ovunque era quasi da prendere l'elicottero e sollevare la roulotte per uscire! E tutto ciò senza che nessuno del campeggio mi venisse a dare una mano.

Comunque tutto in fin dei conti è andato liscio. Non vedo l'ora di partire di nuovo.

Ciao

Bentornato Marco, a te e alla tua famiglia.... da quello che scrivi non hai incontrato alcun affumicatore e ciò mi fa molto piacere (con Sara l'abbiamo soprannominato "ccellerò" in puro dialetto maceratese). Alle cinqueterre i campeggiatori (o meglio quelli che pagano il campeggio) italiani erano o camperisti o stanziali, per giunta di età media avanzata (dai 60-65 in su). Gli unici giovani erano alcuni olandesi in tenda o qualche tedesco in roulotte... ma vagli a far capire del un sito.....

Ciao

mannaggia mi sono dimenticato la foto

Immagine n° 2: roulotte costrette sotto il carcere duro dei prefabbricati.

PS: il proprietario del pulmino Volkswagen, due minuti dopo il mio arrivo, a segno di totale ospitalità, ha messo in moto ed ha accellerato a fondo per mostrare a uno stanziale meccanico il fumo che faceva dallo scarico e riferendogli di un elevato consumo d'olio, più di un litro ogni 1.000 km (fortuna che ha l'indistruttibile Volkwagen: la mia amata BX dopo 407.000 km senza aver mai toccato il motore non ne consuma una goccia). Tantè che gli ho chiesto gentilmente: "Scusi, ma si deve mettere proprio qui davanti?Non può farlo fuori?". E lui: "Abbi pazienza!".

Cosa avrei dovuto fare? Cosa invece ho fatto?

Ai primi tre classificati offro alla prima occasione (magari Rimini o il raduno modenese d'ottobre) una bevuta di un ottimo anice maceratese (il Varnelli, supremo correttivo del caffè).

Ciao


Federico

In allegato mando due foto relative al primo impatto che ho avuto domenica 25 arrivando ad un camping di Deiva Marina.

Immagine n° 1 l'ortolano

Conclusioni: la piastra tiene, io (forse incosciamente) ci sono arrivato alla cinqueterre ed è tutto andato liscio. La cifra totale spesa è € 130 (90 alko + 40 piastre) per circa due ore per il montaggio e l'applicazione dei fori nella corretta posizione.

La cosa che più mi ha lasciato sorpreso è che confrontando a mano la resistenza dei nuovi e dei vecchi ammortizzatori non sentivo particolari differenze. Tant'è che mi sono chiesto se veramente ne vale la pena. Ma basta fare pochi metri che tutto cambia. La roulotte non ondeggia più vistosamente, quando si prendono le buche si raddrizza subito e anche nel caso dei sorpassi veloci di furgoni o piccoli camioncini le oscillazioni sono notevolmente ridotte.

Consiglio a tutti voi cari antenati (nel caso non l'abbiate fatto e sempre compatibilmente con i vostri telai) di adottare questi nuovi ammortizzatori.

Ora sono (sigh) tornato al lavoro e quindi sarò molto più tempestivo nelle risposte.

Un saluto a tutti

Federico


PS:Aldo ho notato le tue foto e sono convinto che il tuo telaio è identico al mio. Se vuoi puoi quindi adottare la soluzione che ho adottato io.