La mia prima esperienza risale al marzo 1979: avevo 8 mesi, il venerdi di Pasqua mio padre ritirò la roulotte nuova (un'Adria 380 quelle con il profilo a saponetta e la riga blu alta all'altezza dei vetri) per raggiungere altri tre equipaggi in un paesino di montagna vicino casa nostra facendo campeggio libero. L'anno dopo uscì l'Adria Superleggera che tuttora possiedo e i miei genitori decisero di acquistarla perchè più moderna come linea, perchè dotata di frigorifero e per via del letto ribaltabile a parete. La vita en plein air conquistò subito la nostra famiglia e alcuni amici tanto che fino al 1982-1983 la roulotte veniva usata spessissimo, anche per un giorno solamente o per brevi weekend al mare. Per vari motivi poi il suo utilizzo è scemato, dopo alcuni stagionali (dal 1984 al 1988) un paio di viaggi in Toscana 1989 e Basilicata 1991 e poi solamente una settimana l'anno nella vicina Porto Recanati.
Ai tempi delle superiori pensavo con affetto alla mia adolescenza, quando si viaggiava con la roulotte e quando giocavo con le macchine Lego e Majorette che rigorosamente trainavano qualcosa.
Il mio debutto ufficiale come utente della roulotte è dell'estate 1998: andiamo a Rimini in 5, finalmente divento un roulottista al 100%, come avevo sognato da bambino. Poco dopo mi fidanzo con Sara, passa un po' di tempo per conoscersi e per "vincere" le sue incertezze sulla vita in campeggio e dal 2000 in avanti iniziamo a viaggiare: Vieste (2 volte), parco d'Abruzzo, Argentario, Cinqueterre, Firenze, Salsomaggiore, Riolo Terme, Salento, Giulianova, Roma, fino alla favolosa Sicilia quest'estate, meta che sognavo da molto tempo.
Che dire, forse se i miei genitori non avessero iniziato non avrei questa grande passione, ma un c'è un detto che dice "con i se e con i ma la storia non si fa!", quindi sono ultra-felice di essere un campeggiatore, di avere una roulotte antenata, di averla avuta sempre io e di averla migliorate secondo le mie esigenzae.
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