Posts written by BX380

Una volta fissata la piastra dal lato basso ho preso le misure per effettuare gli altri due fori. Uno è in coincidenza del "vecchio" attacco superiore degli ammortizzatori scarichi. Ho dovuto mettere uno spessore perchè' la vite originaria è filettata a metà. La piastra passa dietro alla staffa dell'assale ma la vite è sufficientemente lunga da tenerla ferma. Per fare invece il foro dove poi andrò a stringere definitivamente l'ammortizzatore ho semplicemente alzato la roulotte sui piedini: in tal modo gli ammortizzatori si abbassano tutti e così ho segnato un punto il più possibile al centro della piastra con l'ammortizzatore abbassato.

In tal modo il gioco è fatto: la piastra è fissata su attacchi già esistenti ed il fatto di essere di sezione ad L le da stabilità, anche perchè poggia sul telaio. Ecco in basso la vista laterale

infatti ho fissato tramite quel foro la piastra al telaio utilizzando la vite che fissa l'assale al telaio. Tale vite è lunga, tant'è che avevo lo spazio necessario per inserire tra i bulloni la piastra ed avere un buon margine per avvitare senza problemi. Dalla parte opposta al foro cerchiato in rosso ho fatto saldare uno spessore che mi permette di avere la piastra perfettamente allineata al telaio. Nella foto sotto potete vedre come ho fissato la piastra dal basso

Ciao a tutti. La piastra me la sono fatta costruire provando prima una sagoma di cartone, costruita da me, osservando con attenzione il telaio dal basso. Una volta ricavate le misure giuste l'ho portata dal fabbro che me l'ha saldata e mi ha fatto un unico foro, quello cerchiato in rosso.

Ho comprato una coppia di ammortizzatori ALKO octagon verdi per la mia Adria, ma ho scoperto che non posso montarli, benchè la roulotte abbia di serie un telaio ALKO. O meglio, devo fare una piccola modifica. Il problema è che gli ammortizzatori di serie, a ruote sollevate (quindi completamente abbassati) sono lunghi circa 19 cm mentre quelli della ALKO sono lunghi 25. Ho già pensato alla modifica da fare, e probabilmente sabato prossimo avrò la possibilità di tentare di montare gli ammortizzatori. In pratica mi sono fatto costruire da un fabbro due piastre di sezione ad elle e spessore 4mm che mi permetteranno di spostare più in avanti l'attacco superiore dell'ammortizzatore, in modo che possa montare l'octagon che è più lungo del mio. Ringrazio fin d'ora pubblicamente l'apporto che mi ha dato Baldo, anche inviandomi la scannerizzazione dello schema di montaggio degli ALKO.

Per Aldo: ho letto la tua discussione su TC prima di acquistare gli ammortizzatori (io li ho pagati 90 euro) verifica bene le misure degli attacchi sul telaio e sull'assale. Probabilmente la tua Adria ha lo stesso assale della mia, e quindi monta gli ammortizzatori più corti.

Comunque sabato prossimo metterò delle foto che renderanno la cosa molto più chiara di quanto l'abbia scritta.

Ciao a tutti

Federico

non penso di poter montare il Thetford per questioni prettamente tecniche.
Infatti posizionando il lavello a destra, dovrei mettere il WC longitudinalmente a ridosso della fiancata destra, con accesso dall'esterno, ma ciò è impossibile (o molto difficoltoso) perchè la parete della mia roulotte è curva. Se lo metto trasversalmente non ho più lo spazio per i piedi. Allora (anche per motivi economici) mi porterò appresso il caro vecchio bipot marrone e beige, che ha la grande peculiarità di poter essere spostato quando non serve.

ciao

Mi piacerebbe sapere anche a me l'esatto recapito di questa specie di demolitore. Chissà non possa trovare qualcosa di adatto alla mia 380.
Non me ne vogliano i landeristi!!!

Ciao

Federico

Grazie a tutti per le risposte. Concordo pienamente con Baldo per quanto riguarda il fatto che ogni vano toilette è unico e difficilmente comparabile con gli altri. Per questo, dopo aver sfogliato cataloghi e visitato siti, ho trovato ed acquistato il lavello a me più congeniale (dalla starlight delta di Camaiore - LU). Il piatto doccia l'avevo già trovato presso la Ecosan (prov. MI). Sposterò il lavello a destra e metterò un meccanismo di ribaltamento (sono indeciso se incernierarlo alla parete o se mettere due perni cilindrici laterali). Il piatto doccia è leggermente più stretto del vano, ma non è un problema perchè utilizzerò lo spazio che c'è tra il piatto doccia e la parete per far passare i tubi dell'acqua e i cavi elettrici. Per rivestire le pareti ho pensato di utilizzare dei pannelli di plastica modello polionda, facilmente reperibili presso i mercatoni del faidate. Sono assemblati tipo il cartone (spessore totale 2 mm) e sono leggerissimi. Li attaccherò con del potente biadesivo e penso di non avere problemi.

Vi terrò aggiornati alla fine dei lavori.
Nel frattempo lo stato attuale del mio vano toilette è il seguente:

Ecco i dati del mio treno:
Citroen BX Break TRD TURBO
cilindrata cmc 1769
kw 66 a 4000 giri
tara kg 1150 senza conducente
peso max ammissibile kg 1670
peso max rimorchiabile kg 1100

Adria 380 SLT Superleggera
peso a vuoto e a pieno carico kg 580
reale kg 750

Una cosa che non capisco è perchè non hanno omologato la BX a 1200 kg. In effetti in ordine di marcia (quindi con almeno il conducente) superebbe i 1200 kg e quindi li potrebbe trainare. Mi sono sfogliato i vecchi depliant di mio padre e nesssuna BX fu omologata per più di 1100 kg (nemmeno la GT 16 valvole).

Mistero francese.

Mi ricordo benissimo del simpaticissimo e neocitroenista MA-RIO. Ha avuto proprio una bella occasione con quella XM praticamente nuova a quattro soldi. Mi sembra di aver capito che anche Auvergne69 (o Alfa6 o GianMaria) nonstante sia un Alfista storico (cioè amante delle Alfa che hanno fatto storia) nutra un apprezzamento alle Citroen.
Sono curioso di sapere se c'è qualcuno che ha qualche aneddoto da raccontare. Altrimenti scriverò io qualcosa.
Ciao

Federico

Ciao sono Federico. Aldo ha richiesto un mio parere sulle Adria ed eccomi qua a lanciare alcune conclusioni su questi straordinari mezzi da vacanza che possediamo. Io penso che uno dei pregi principali sia l'ottima tenuta della verniciatura esterna (il bianco è sempre brillante dopo 24 anni) e il fatto che la linea sia ancora piacevole (certe altre roulotte, soprattutto quelle con decorazioni sul marrone, sembrano decisamente datate). In secondo luogo la leggerezza, fattore non trascurabile. Terzo lo spazio dedicato alle dinette e al blocco cucina: quali case nel 1979 montavano blocchi cucina di 105x43 con letto matrimoniale largo 140 (come la roulotte di Aldo o quella di Michele). Se poi vogliamo parlare di disposizioni innovative, senza essere vanitoso la mia 380 non la batte nessuno: ci sono dentro contemporaneamente due letti matrimoniali e un tavolino sempre pronti, oltre ad armadio, cucina e toilette. Conseguente la larga diffusione ha contribuito alla tenuta delle quotazioni e alla familiarizzazione del pubblico con la marca. Certamente la qualità dei materiali non è eccelsa (e quando ci sono due piccole pesti come e mio fratello non c'è spigolo che si salva!) ma ricordiamoci sempre che le nostre Adria sono state messe in commercio nel 1980 e i prezzi di vendita erano decisamente bassi. Basti pensare che quella di Aldo con doppi vetri e stufa costava £ 3.300.000, mentre altre roulotte con disposizione similare e pari allestimento (Burstner, Elnagh, Fendt, VS) andavano da £ 3.900.000 in su (quasi il 20 % di più). Di roulotte ne ho viste tante: quand'ero piccolo appena arrivavamo al campeggio correvo subito a fare un giro per vedere quante e quali roulotte c'erano (e lo faccio tutt'ora). Di Adria marcie o in condizioni pessime non ne ho viste mai. Certo se una roulotte è ferma in un campo all'aperto per 14 anni, è logico che poi marcisce. Ma l'incuria di certi proprietari non può ledere alla bontà di un progetto che si è rilevato indubbiamente vincente.

Una curisità: ho notato che la mia Adria, insieme a quella di Aldo e quella di Michele appartengono proprio allo stesso periodo per due particolari:
1- all'origine tutte montavano quelle odiose guarnizioni grigie che dopo due anni si seccavano tutte;
2- tutte hanno sul frontale un catarifrangente in basso e il fanale a mezza altezza; nei modelli dal 1981 in poi hanno messo un fanale con catarifrangente incorporato in basso, eliminando quello al centro. Dal 1983 poi hanno montato guarnizioni nere (molto più resistenti) e hanno pure sostituito la serratura porta e le chisure delle finestre con altre identiche ma in plastica nera, più belle da vedere.

Spero che il mio commento vi abbia fatto piacere.

Ciao a tutti

Federico

Ciao a tutti sono Federico.
come potete vedere dall'avatar non ho solamente la roulotte antenata, ma anche la trattrice. Vorrei sapere se qualcuno ha mai trainato con un auto come la mia o se ha qualche esperienza indiretta. Il mio parere è totalmente di parte e forse è meglio che non mi dilunghi su quello che penso di positivo (tutto) e di negativo (niente) della mia BX.
Non me ne vogliano gli amanti di altre auto (fiatisti, alfisti, fordisti, etc...) ma la sensazione che provo ogni volta che salgo dentro, l'auto va in moto e si solleva è indescrivibile. Non potrei immaginarmi in un altra auto (e conseguentemente in un altra roulotte) la BX e l'Adria (specialmente l'Adria) ci sono sempre state da quando sono nato, sono quasi componenti di famiglia, sono quelle certezze che ti danno tanta ma tanta soddisfazione e che ti accompagnano nei momenti più belli e spensierati.
Dite la vostra.

Ciao

Federico

Eccomi qua a lanciare la mia prima discussione tecnica.
Mi sono deciso a sistemare il vano toilette della mia Adria. Premetto che esso è ubicato nello spigolo anteriore destro della roulotte, quindi non è un parallelepipedo perfetto, ma ha gli angoli anteriori smussati (e non ha il passaruota). Sto pensando di spostare il lavandino e tutte le mensole che mio padre aveva messo anni (millenni) fa perchè voglio dare una razionalizzata al vano, dal momento che adesso appena si apre la porta di fronte (sopra la curvatura del frontale) ci sono il lavello e i tubi di carico, di scarico e la guaina dei fili elettrici, i quali passano troppo al centro e in maniera poco ordinata. Quindi spostando sul lato dx il lavello con tutte le mensole farò passare tutti i suddetti tubi subito sotto (in modo che la curvatura del frontale della caravan non mi dia fastidio) e con un piatto doccia che ho comprato (che sembra essere fatto apposta per me) darò più ordine e pulizia al vano. Però mi stavo cheidendo se potrei rivestire le pareti della toilette per coprire tutti i fori che lasciano mensole, lavello, tubi e guaine spostate. Mio padre mi ha sconsigliato di applicare quella specie di carta da parati adesiva perchè (oltre essere difficoltosa nell'applicaggio) potrebbe far incurvare le sottili pareti del bagno. Non che io abbia necessità di rivestire il vano, ma solamente perchè ci voglio mettere le mani e quindi vorrei fare un lavoro completo. Qual'è la vostra opinione?E' un lavoro inutile oppure mi consigliate di farlo?

Domani con la luce farò delle foto al vano e le metterò sul forum, in modo che possiate avere un idea visiva di quanto ho scritto (sempre se sono riuscito a farmi capire!!!!).

Ciao a tutti

Federico

Ciao a tutti sono Federico.

Vi avevo invitati alle cinqueterre la prossima settimana, in occasione delle mie ferie. Purtroppo sono costretto a rimandare l'invito nella settimana tra il 25 e il 31 luglio, dal momento che mi hanno spostato le ferie.

Ci avevo fatto l'idea, e invece mi tocca aspettare un altro mese. Anche Sara ci è rimasta male, ma cascasse il mondo, io e lei domenica 25 luglio partiamo comunque.

Un grosso saluto
Federico

PS: per bagniiiiiiino: grazie della comunicazione del percorso degli innamorati.

Grazie a tutti per la risposta. Seguirò il consiglio di Corrado per quanto riguarda il campeggio, e ti prometto che almeno un giorno verrò a Genova.

Grazie a Baldo per il chiarimento tecnico sugli ammortizzatori. La mia intenzione è di montare quelli verdi e secondo un rivenditore che ho contattato si può fare sia perchè la mia roulotte ha già un telaio ALKO e anche perchè la ALKO fornisce dei kit a parte che rendono possibile il montaggio nel caso i fori non coincidano. Nei prossimi giorni completerò l'acquisto e vi informerò sull'esito, dato che in pratica tra una settimana parto e gli ammortizzatori saranno al lavoro.

Vi farò sapere dove sarò ubicato e confermo l'invito a chiunque voglia farci visita (Aldo spero che ci possiamo rivedere, visto che mi hai una mezza conferma).
E non dimenticatevi che la mia Adria ha pure la camera degli ospiti sempre a disposizione!!!!!

Un salutone a tutti
Federico

Ciao a tutti sono Federico.
Finalmente dopo 3 settimane ho sciolto ogni riserva e inizio a partecipare attivamente a questo forum. Mi sento quasi emozionato a lanciare questa mia prima discussione. Tutto per mettervi al corrente di due semplicissime cose:

1- potrò fare le vacanze con la mia ragazza Sara solamente dal 20 al 27 giugno (per questioni di lavoro). La nostra meta è la Liguria, precisamente tra Chiavari e Levanto, perchè avremmo il piacere di visionare la riviera di levante per intero (nei limiti che 7 giorni possono contenere). Qualcuno di voi sa per caso quale campeggio consigliare? Noi in linea di massima saremo orientatati a lasciare la mitica e intramontabile Adria 380 SLT in un campeggio per poi visitare la costa o con il treno (cinqueterre) con la mia indistruttibile Citroen BX break Turbo D del 1989 ( antenata anche lei e con 405.000 km)?

2-ovviamente chiunque di voi voglia farci visita può venire tranquillamente; sarei contentissimo di rivedere le simpaticissime persone che ho conoscuito a Fano o di conoscerle delle nuove;

3- sto pensando di montare gli ammortizzatori octagon della AL-Ko in sostituzione di quelli già esistenti. C'è qualcuno che l'ho ha fatto, magari in roulotte di diversa marca?
Detto questo cordialmente vi saluto.

Federico