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Ho visitato Caravan Salon la settimana scorsa.
Le mie impressioni sono che vi è sempre meno varietà di tecnologie legate alla costruzione dei mezzi. Mi spiego meglio: i marchi che un tempo erano famosi per essere cosiddetti "di nicchia" sono stati oggi acquistati da grandi gruppi. Ne consegue che, ad esempio, LMC ha abbandonato la sua particolare costruzione di pareti, Dethleffs che ha sempre prodotto mobili di particolare qualità utilizza gli stessi di tanti altri marchi della sua costellazione, e via dicendo. La qualità quindi sì, forse è un minimo diminuita, ma sui forum tedeschi cmq leggo di innumerevoli Knaus Sudwind di circa 15 anni che si infiltrano dal gavone anteriore, di Buerstner di pari età con problemi alle finestre, ecc. Quindi determinate cose le sapremo solo tra qualche anno. I lati positivi visti al salone per me sono stati i tentativi di innovazione alle piante. Ogni marchio ha almeno una pianta con letto a ribalta, soluzione che ho sulla mia 55enne roulotte, che trovo pratica ma non meravigliosa. Certo, il mio letto è leggero perché costruito per essere leggero. Quelli nuovi non sono costruiti per essere leggeri. Ho notato un solo marchio proporre un mobilio veramente leggero (Adria Aviva). Altra nota positiva l'utilizzo di sistemi di riscaldamento più moderni, e la tendenza a capitolare con l'uso della ormai vetusta Truma 3x. Palese però è il continuo aumento dei prezzi. L'acquisto di una roulotte per una famiglia di 3-4 persone oggi impone una spesa minima di almeno 25 k Euro. Solo 10 anni fa', con la metà dei soldi, era possibile comprare una caravan nuova entry level. Non mi dilungo sui van in quanto non avrei le competenze tecniche per esprimere delle opinioni. Quello che posso dire, almeno da quello che ho visto alla fiera della mia città (Duesseldorf) è che le proposte poco sotto i 50 k erano piuttosto vaste, quasi tutte su Fiat Ducato e/o famiglia. |