Posts written by Baldo.

Io non discuto quello che hai scritto tu, ma quello che dici che io ho scritto.

Mi sembra di capire che siano 3w, corrispondenti a 21 watt "tradizionali". Le lampadine che ho ora dovrebbero essere da 21w. Sono esattamente quelle che vengono utilizzate anche per la luce dei freni delle auto, molto diffuse e facilmente reperibili.
Quelle a LED che ho provato le volevo mettere su un veicolo (mi pare un rimorchio, ma non sono sicuro), ma poi ho rinunciato per via delle centraline, quindi le ho provate in roulotte.
Magari con la centralina del nuovo gancio, che non rileva le anomalie alle luci del rimorchio, riesco a riciclarle, anche se su uno dei rimorchi ho cambiato i fanali, quindi potrebbe avere lampadine differenti.

Edited by Baldo. - 29/1/2024, 12:54

Ma chi mi garantisce che non sfarfallino?
Poi, ne vale la pena? Avrei la stessa potenza luminosa che ho adesso e la sola luce "bianca" mi costerebbe 60 euro.

Ma leggi quello che scrivo?

Ho paragonato i tamburi a cavo con i dischi a olio (delle moto). Ho paragonato i freni a olio e i freni a cavo delle roulotte. I due discorsi potrebbero in qualche modo collegarsi, però.
Non ho paragonato moto e roulotte.
Ho paragonato i camion e le roulotte in situazione autostradale, non limite, e l'ho fatto per replicare al tuo paragone roulotte camion, per farti capire quanto siano diversi.
Se poi consideri una discesa autostradale una situazione critica, forse siamo su piani troppo differenti.
Sulla frenata dei camion, la tecnica ha fatto molto, ma i camionisti più smaliziati ovviavano con l'uso delle marce corte in discesa e con il "freno motore" (a proposito, si utilizza ancora?). I problemi con i camion, in discesa, ci sono ancora. Su quelli di frenata, dovuti al peso, in pianura, stendiamo un velo pietoso (come lo stendiamo per le roulotte).
Se hai letto quanto ho scritto (ma penso che tu non l'abbia fatto) ho parlato anche del surriscaldamento dei freni delle roulotte in discesa e dei problemi che ho sperimentato anche su dislivelli di poche centinaia di metri.
I freni in rapporto alla velocità? Un meccanico dovrebbe chiedersi perché la Grande Punto 1.3 Mj, che pesa pochissimo meno della turbo (mi pare 20 chili), ha i freni più piccoli davanti e non ha i dischi dietro.
I dischi non risolvono i problemi di surriscaldamento. Magari lo attenuano. Chi appena ha visto qualche rally, per esempio, ha in mente i freni a disco incandescenti alla fine delle discese (o li ho visti solo io?). Chi va in montagna con la macchina ne sa qualcosa (ma non a Courmayeur, parlo di strade con una certa pendenza). A me su una macchina che avevo capitava di arrivare a valle con i dischi davanti roventi e l'olio che bolliva e per evitarlo dovevo adottare una guida molto tranquilla e utilizzare esageratamente il freno motore.

Edited by Baldo. - 28/1/2024, 14:43

Complimenti. Veramente carina.
Mi piace il connubio tra lo stile retro ed elementi più moderni.
Secondo me, l'arrotondamento degli spigoli nella parte bassa (un lavoretto facile ed economico) potrebbe essere considerato, anche se è questione di gusti personali.

E tenere le lampadine originali?

Alla fine, il risparmio di energia è minimo (nella peggiore delle ipotesi sono accese contemporaneamente 6 lampadine) e il solo vantaggio reale sarebbe quello di avere una luce più bianca. Utilizzando praticamente solo la corrente del campeggio, la mia spesa per il consumo in più è la stessa.
L'idea di mettere le lampadine a LED era solo uno sfizio da "aspirante pronipote"

Paragoni roulotte con macchine e con camion. Non ha senso.
Sono veicoli troppo diversi.

Piu vieni qui in montagna e vedi sulle discese come frenano bene i camion . Non hai mai visto le vie di fuga per camion alla fine delle discese autostradali francesi (5-6% di pendenza per alcune centinaia di metri)?
E per fortuna hanno tecnologia.
Sulle stesse discese le roulotte non hanno problemi. Una frenatina ogni tanto e via tranquilli...

Grazie per il consiglio. Le cercherò.
Però le mie sono come le luci dei freni della auto, le stesse lampadine che utilizzavo sulle Fiat (magari sono ancora così). Ogni plafonierina (toilette esclusa) ne ha due (20 w circax2).

Pensa alla forma delle roulotte anche sotto, alle velocità consentite, ai costi di produzione (chi comprerebbe una roulotte a 40mila euro quando con 25mila ne prendi una simile ma meno tecnologica, per fare magari 1000 KM in un anno) e poi datti una risposta.
Perché, per esempio, le sospensioni indipendenti delle roulotte del passato (io ne ricordo di 4 o 5 tipi) sono state abbandonate?

Sai quando ti va il pedale a fondo corsa e la moto non frena niente (ma niente) come ti è utile l'ABS (che tra l'altro, sulle moto da trial non è di nessuna utilità).
Per i freni della Tipo hai ragione. Non solo, rispetto alla altre ci sta mezzo litro di olio in più nell'impianto. Però se freni poco è il motore elettrico che frena (e carica la batteria) e non i dischi. Infatti, quando la batteria a 48 volt è carica al 100% ti accorgi che occorre utilizzare i freni in modo differente, perché non hai più il freno del motore elettrico. Quindi, il freno è idraulico, ma gestito elettronicamente, penso by wire, come per l'acceleratore. Poi il fatto che la macchina possa frenare da sola, indica che il freno non è necessariamente collegato con il pedale.
IO non ho scritto, mi pare, che i tamburi scaldano meno, ma che i tamburi a cavo frenano (magari poco) anche alla fine della discesona, al contrario dei dischi ad olio. A me non interessa se scaldano più o meno, a me interesserebbe essere tranquillo e non dovere scegliere la strada meno ripida oppure dovere scendere in prima o in seconda per non potere usare i freni (con la speranza di non dovere arrestarmi). Poi se vuoi contestare anche questa mia esperienza, libero di farlo.

P.S.: purtroppo sulla mia moto non è possibile mettere dell'olio idraulico con DOT migliore, devo accontentarmi del 4.

Edited by Baldo. - 27/1/2024, 21:04

La mia auto ha la gestione dei freni elettrica, tanto è che da ferma il pedale arriva a toccare il pavimento (la cosa mi impressiona un po' ). Poi non so se l'ultimo tratto è anche idraulico. Tu sicuramente saprai come è fatto. Il freno a mano è tradizionale e non elettrico.
I freni a disco hanno una risposta più graduale e sono più potenti a parità di peso e questo sulle moto (e non solo) è un grande vantaggio. Che siano un vantaggio sui discesoni, io ho dei dubbi. Confronto due moto diverse sulle stesse strade di montagna (più che una strada è un canale selciato dove i miei freni vanno in crisi, l'ultima volta percorso due giorni fa).
Anche il sistema a cavi e non idraulico è antico, ma sulla roulotte va meglio. Idem per i cerchi in acciaio e non in lega, penso. Non è che tutto quello che va meglio sulle auto va meglio anche sulle roulotte.

Anche io ho pensato di rendere la linea delle plafoniere a corrente continua (come quella del frigorifero), ma, avendo abbastanza luce, rimango come sono.
La prima 474, invece, aveva luci basse e un sistema elettrico differente. Magari con quella avrei potuto cambiare con le lampadine a LED (ma ai tempi non si trovavano ancora).
Sulla prima 474 utilizzavo un lampadario a 220 volt sopra la dinette. Su quella nuova, appena comperata avevo messo l'attacco e la presa di corrente (che sono rimasti). L'attacco è servito solo una volta che ero rimasto senza 12 volt (non mi ricordo il perché) e un'altra per appendere una lampada quando siamo rimasti tre giorni senza corrente.

Anche qui gira la stessa voce.
Un mio collega un paio di anni fa voleva cambiare la sua vecchia BMW super chilometrata con una nuova, perché si è trovato molto bene, ma il suo meccanico (generico e senza interessi di marca) gli ha sconsigliato i nuovi modelli. Ha ancora la vecchia BMW che continua ad utilizzare con estrema soddisfazione.

Io ho messo lampadine a LED sull'impianto a 12 volt della mia 474, ma "sfarfallavano" poiché su quella linea la corrente è alternata. Del mio impianto elettrico, forse solo una lampadina è alimentata da corrente continua.

Con la roulotte nelle lunghe discese si avrebbero problemi con qualunque tipo di freno. Poi non so se i dischi scaldino meno.
L'importante sarebbe avere freni NON idraulici e fili che non si fondano.
La tua soluzione è bella, ma di difficile realizzazione da parte dei costruttori, che non mi sembrano disposti a spendere troppo o fare impianti tropo raffinati. Poi mi pare che i freni elettrici per le roulotte non siano più ammessi.
Vista l'esperienza in discesa con le mie moto, io sono per i tamburi e per il cavo (vecchia maniera), magari con tamburi più grandi possibile e con alette esterne.
Con i freni elettrici della macchina non sono ancora arrivato al limite di surriscaldamento, ma spero di non arrivarci mai. Ho paura che l'elettronica non riesca a gestire la situazione (sai che me ne importerebbe della spia di avaria freni...).