Posts written by sacco

No, purtroppo non sono fotografo professionista. Con paesaggi tanto belli è difficile fare foto brutte.
Ad andare in su abbiamo percorso circa 1860 km, mentre per il ritorno, siamo passati a salutare i parenti, vicino a Stettino, quindi abbiamo percorso oltre 2200 km.
E' stata un po una tirata ma ne è valsa la pena.
Le strade sono sicuramente molto più belle che in Italia.
Sacco.

...fotografica s'intende.

Il viaggio l'abbiamo fatto nella seconda metà di giugno dell'anno scorso, subito dopo la fine delle scuole.
Su per Venezia, Udine, Ugovizza; passato il valico non si vede più una targa italiana. Attraversiamo l'Austria e ci fermiamo a dormire subito dopo Bratislava, a Šoporňa. Ci piazziamo in un vasto spiazzo vicino alla riva di un laghetto. Vicino ci sono anche i servizi igenici e le docce a disposizione per i bagnanti. Per la cena ci dirigiamo in uno dei tanti ristorantini affolati che costeggiano il lago. Un piatto di pesce fritto due birrette e tutti a dormire.
Il giorno successivo partiamo verso i monti Tatri a nord est. Attraversando il paesaggio collinare, di tanto in tanto incontriamo vecchi ruderi di castelli a guardia dei valichi.
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Nel tardo pomeriggio ci fermiamo sul lago Domasa, all'incrocio con la strada che ci porterà a nord. Troviamo un campeggio sulla riva meridionale del lago, discretamente attrezzato.
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Pesce fritto e birra e poi a dormire.

L'indomani ci dirigiamo verso nord. Percorriamo la statale che si inoltra nei Carpazi. Viaggiamo in un paesaggio montano, circondati da foreste fino alla città di Rzezow, in Polonia, da dove inizia la pianura. Arriviamo a Białowieża verso sera; troviamo un piccolo campeggio nei pressi dell'abitato. Pochi turisti, una combriccola di studenti olandesi che faceva non so quali ricerche.
Dopo le otto sono tutti a dormire. A fatica troviamo un ristorante aperto; ci sono rimasti solo dei Pierogi: una specie di raviolone ripieno di carne formaggio o verdure. Molto buoni.

Il martedì di buon ci rechiamo al all'ingresso del parco, motivo per il quale abbiamo fatto il viaggio.
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Il parco nazionale Białowieski già residenza estiva e riserva di caccia degli zar è famoso perchè è costituito da una vasta area di foresta primordiale europea. Inoltre è presente la più numerosa colonia di bisonti europei. Al parco si accede accompagnati da una guida che spiega le peculiarità del parco e delle varie piante che si incontrano.
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Dopo l'escursione ci rechiamo pochi chilometri dal paese dove si trova un centro con presenti i principali mammiferi della regione, tra cui lupi, linci, cervi, cinghiali e bisonti.
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Il giorno seguente lo dedichiamo alla visita in bicicletta del territorio circostante. Vi sono chilometri di strade sterrate che percorrono le foreste intorno all'abitato.
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Girando in giro arriviamo al vecchio scalo merci ora trasformato in un ristorante.
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Tutto è stato riportato com'era nel secolo scorso.
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...o quasi.
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il ristorantino:
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San Nicola.
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Andando oltre, invece, si raggiunge un vecchio villaggio di contadini russi, anche questo rigorosamente conservato come al tempo degli zar
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A sera finalmente Marchino riesce a fare amicizia con un paio di bisonti ma ormai è tardi e il giorno dopo dobbiamo ripartire per tornare a casa.
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Ciao,
il rilevatore di monossido in basso mentre per il metano in alto.
Sacco.

Ciao,
complimenti per la riparazione.
I manicotti andrebbero sostituiti preventivamente a 250/300 kkm. Prima di cedere tendono a collassare deformandosi e quindi limitano l'aspirazione. Infatti dopo averlo rinforzato hai notato un miglioramento nelle prestazioni.
Anche il circuito di raffreddamento andrebbe tenuto controllato senza aspettare che inizi a pisciare da tutte le parti.
Sacco.

Ciao,
oltre al gancio devi pagare l'officina che ti installa il gancio e ti collega la presa di corrente e l'agenzia che ti fa girare le pratiche alla motorizzazione per il collaudo.
Sacco.

Sono tremendi i tedeschi!!
Ogni tanto mi sfiora l'idea di rendere il caravan indipendente per l'approvvigionamento elettrico anche per queste queste ragioni.
Sacco.

Sentite condoglianze.
Sacco.

Ciao,
vi chiedo scusa se ho trascurato l'argomento.
[QUOTE]Mi sbaglierò ma chi ha saldato non è tanto pratico e ha fatto delle saldature fredde.[/QUOTE
La saldatura l'ho fatto io con saldatore ad elettrodi l'anno scorso. Non sono un fenomeno..anzi, però la riparazione finora ha tenuto bene. Il problema è che, quest'estate, si è strappato l'altro piede. Mercoledì l'ho saldato, il lavoro mi è venuto molto meglio che il precedente.
Ho chiesto in giro a un paio di venditori/allestitori ma non sono riusciti a capire la causa dello strappo.

L'ho comprata quattro anni fà.
I piedi non erano piegati. Si è strappato il supporto... è come se la cellula fosse rimasta ferma mentre il telaio avesse tirato in avanti. Una parte è imbullonata al primo mentre un'altra al secondo; dove il supporto fa la piega probabilmente è più debole.
Ho provato a controllare anche il bulloni che fissano la cellula al telaio ma ho trovato nulla di anomalo.
Sacco.

Ciao,
vi chiedo scusa se ho trascurato l'argomento.
[QUOTE]Mi sbaglierò ma chi ha saldato non è tanto pratico e ha fatto delle saldature fredde.[/QUOTE
La saldatura l'ho fatto io con saldatore ad elettrodi l'anno scorso. Non sono un fenomeno..anzi, però la riparazione finora ha tenuto bene. Il problema è che, quest'estate, si è strappato l'altro piede. Mercoledì l'ho saldato, il lavoro mi è venuto molto meglio che il precedente.
Ho chiesto in giro a un paio di venditori/allestitori ma non sono riusciti a capire la causa dello strappo.


L'ho comprata quattro anni fà.
I piedi non erano piegati. Si è strappato il supporto... è come se la cellula fosse rimasta ferma mentre il telaio avesse tirato in avanti. Una parte è imbullonata al primo mentre un'altra al secondo; dove il supporto fa la piega probabilmente è più debole.
Ho provato a controllare anche il bulloni che fissano la cellula al telaio ma ho trovato nulla di anomalo.
Sacco.

Almeno potresti fare due torri o una pista per le biglie!

Ciao,
anche in Corsica ci hanno fatto pagare la fornitura. Si andava dai tre ai cinque euri, a seconda del campeggio.
Io il frigo lo tengo acceso sempre, in più, durante il giorno ho accesa la ventolina per dissiparne il calore.
Di illuminazione si spende veramente poco, però alla mattina c'è il tostapane che mangia parecchio. le pompe dell'acqua invece non fanno testo.
Si dovrebbe mettere un contatore tra la prolunga e la spina del caravan, informarsi cosa all'incirca l'energia elettrica nelle zone che si vista e poi, incazzati marci contestare la fattura del campeggio!
Sacco.

L'autoscuola mi ha chiesto 700 per l'esame in più ho pagato qualche guida.
L'esame l'ho fatto con la vecchia Punto dell'autoscuola con attaccato un carrello.

Ciao,
sono tornato la settimana scorsa dalla Corsica.
Fantastica ma invivibile in agosto.
In settembre sicuramente vai dove ti pare senza fare delle code assurde.
Sacco.

Io uso la app della bolla per posizionare il caravan:

Intorno al millino!

Ciao,
a me, un paio di anni fa a Makarska, è entrato nel caravan un folle mentre facevo la pennica dopo pranzo. Proveniva dalla spiaggia, dove, a veder dalle escoriazioni, era stato ripassato per bene e diceva che lo volevano uccidere e voleva stare nascosto da me in attesa che arrivasse la polizia. Si trovava in forte stato confusionale e probabilmente aveva anche assunto qualcosa.
Comunque cerco di allontanare i ragazzi dalla zona e mando qualcuno a chiamare il custode del campeggio.
Quando arriva Mirko iniziano a tirasi degli accidenti in croato poi il tipo si butta fuori dalla roulotte e cerca di scappare; ci azzuffiamo un pò poi quello si da alla fuga. Alla fine ci ho rimesso il tavolino e una seggiolina pieghevole però il campeggio mi ha risarcito con una bevuta di birra fresca, una sdraia e alla fine ci hanno fatto anche uno sconto.
L'anno scorso invece, non so in quale campeggio, mi hanno portato via il camino.
Comunque anch'io, nei capeggi, ho sempre fiducia cieca e mi dispiace che ti sia accaduto un fatto così spiacevole.
Sacco.