Ho un amico che si è messo a collezionare Moto Guzzi d'epoca, però per viaggiare lo scorso anno ne ha comperato una nuova fiammante, perchè quella di cinque anni gli sembrava già troppo vecchia.
Poche settimane fa ha comperato un'altra "vecchietta".
Che stress: ...fanale non originale, ...manubrio di un modello diverso e altre cose che ora non ricordo. Capisco adesso perchè i collezionisti di moto d'epoca le usano solo per le esibizioni: se si rompe anche solo una manopola, come si fa? Con una 250 sessantenne durante i viaggi deve fermarsi ogni tanto per oliare le molle delle valvole, che sono ancora esterne. Mi ha anche invitato a guidarne una per un eventuale raduno di Moto Guzzi (nei dintorni se ne tengono almeno un paio all'anno, essendo vicini a Mandello). Ma non mi va di girare con questo stress.
Gli appassionati hanno comunque qualcosa in meno, per guidare un'auto/moto d'epoca: vedi comfort, reperibilità dei pezzi di ricambio, robustezza ormai svanita (avendo il veicolo superato gli anni di vita "naturale") e altro. Inoltre spesso le riparazioni sono fatte a caro prezzo o recuperando da altri veicoli demoliti e basta un niente (es.colore) per rovinare un buon restauro. Per le roulotte non mi sento di ragionare allo stesso modo.
Magari sulla mia roulotte, per potere avere la certificazione, dovrei smontare lo stabilizzatore, ripristinare la toilette, levare le prese 12 volt, rimettere i pulsantini interruttori dei lampadari originali e farla ritornare come era in origine, senza quelle piccole ma comode modifiche che ho fatto. Dovrei, inoltre, preoccuparmi di farla visionare, perdendo almeno un giorno ogni tanto, da qualcuno magari meno competente del dovuto.
Io, come sapete, sono "un talebano" delle Lander originali, per colore, soluzioni ecc., ma penso che la cosa sia solo personale. Io la mia roulotte non vorrò mai verniciarla. Ma per me, non per esibirla a qualcuno.
Anche dovesse crearsi un registro delle antenate, farei la registrazione solo contro dei vantaggi evidenti (tipo rimborso adeguato in caso di incidente), altrimenti la cosa mi pare inutile: inoltre, il competente saprà giudicare quanto è originale e interessante, indipendentemente dalle certificazioni.
P.S., O.T.: Dopo il raduno di Firenze Ben si è messo in testa di rimettere a nuovo la 340. Ha visto tutte quelle Lander che sembravano nuove e molto meglio tenute della mia e vuole fare lo stesso. Non mi dice niente perchè sa che probabilmente su alcune cose non ci troveremmo d'accordo, ma la cosa mi preoccupa (inquieta): ha conoscenze tecniche (penso), ma ho paura che faccia cose non landeristiche. Poi ho paura che Enec, con la sua 300 bianca e rossa, lo abbia "traviato" definitivamente.
Ad essere sincero ero più tranquillo quando la 340 aveva qualche innocuo buchino nella vetroresina (tra l'altro, io non ricordo ci fossero, ma Ben ne ha trovati) e aveva qualche alone. Già l'ha lucidata e mia sorella dice che è più "bianca" (speriamo in bene!!!). Se al prossimo raduno Ben arriva da solo con la 340, sappiate che è perchè ho ripudiato la sorella (e relativo compagno). Se la 340 viene cambiata, non la voglio più vedere e voglio ricordarla come era da "Lander".
. Se la fa solo bella, beh, al prossimo raduno magari veniamo con questa, così Ben la potrà esibire.