Quest'anno siamo riusciti a programmare qualche giorno per le Vacanze Natalizie, visti i figli che crescono diventa sempre più difficile "accontentare tutti".
Partiamo in tre, la figlia maggiore rimane a casa, con il cane.
Il 23 dopo il rientro a scuola di Marco, partiamo verso le 15.30, prima sosta in autogrill appena dopo Udine per una tazza di caffè.
Il viaggio prosegue senza problemi fino al camping Schluga di Hermagor, dove arriviamo verso le 20.00 e troviamo tutto chiuso. Ci posizioniamo appena dopo la Reception, accendiamo la batteria di bordo e la stufa, che inizia a dare dei problemi, il flusso di gas arriva discontinuamente, probabilmente una bolla d' aria o formazione di cristalli sul polmone, decido di mettere uno straccio caldo preventivamente appoggiato sulla stufa e il problema sparisce. Temperatura esterna -3°, cielo sereno, tempo secco.
Ci svegliamo verso le 7.00 del 24, non c'è anima viva, io esco per fare quattro passi e alle 8.00 la Reception apre.
Ci destinano una ottima piazzola, vicino ai servizi. Il resto dell' equipaggio decide che non gliene può fregare di meno di alzarsi e rimane a letto, Marco si sposta nel letto di prua e io salgo in macchina e mi dirigo verso la piazzola, sgancio e manovro con il mover la caravan in posizione, con gli ammutinati ancora a letto.
Il campeggio è praticamente deserto, tutto funzionerà a regime dal 26, però a noi non sembra vero, ci godiamo la solitudine e la tranquillità.
I preparativi continuano e per l' occasione "sfoggio" l' ultimo acquisto, una verandina leggera da utilizzare come bussola preingresso (il preingresso invernale "strong" abbiamo deciso di lasciarlo a casa per motivi di peso e tribolazione nello smonta/rimonta). Provo il montaggio da solo e devo dire che il montaggio è semplice e veloce.
La giornata del 24 trascorre nei preparativi e nella visita degli immediati dintorni, il Paese di Hermagor, dove facciamo spesa di prodotti alimentari freschi e il comprensorio sciistico del Nassfeld, fiore all' occhiello della regione carinziana per impianti e piste. La neve continua ad essere la grande assente e avendolo immaginato abbiamo deciso di lasciare a casa l' attrezzatura per lo sci.
Una grandissima nota di merito ai servizi igienici, puliti, ampi, ben dimensionati e adattissimi all'uso invernale, con panche, appendini e vani degni di un Hotel.
Pranzo in caravan, si inganna il tempo con alcuni scatti fotografici "stupidini"
, ma che sottolineano il calore e l'accoglienza degli abitacoli delle nostre caravan.
Il pomeriggio della Vigilia, alle ore 16 la Famiglia Schluga ci rende partecipi, assieme ad altri equipaggi, del festeggiamento dell' Avvento. Chi ha bambini piccolo avrà avuto modo di consegnare alcuni regali in anticipo, che poi verranno consegnati direttamente da Babbo Natale.
Ci si riunisce davanti all' albero, vicino all' ingresso. Vengono distribuite candele e volantini con canzoni tipiche in lingua tedesca. Si canta e si ascolta la lettura di alcuni passi della Natività del Signore. Tutto è molto semplice e spontaneo. Sono presenti Norbert Schluga 2 e Norbert Schluga 3, chiamati comunemente N2 e N3.
N3 arriva vestito da Babbo Natale e distribuisce i regali ai bambini presenti. Il momento è "topico", alcuni bambini sono al settimo cielo, altri piangono, ma N3 è veramente ammirevole come anfitrione e gestore che a volte non si riesce a capire la differenza. Un grande appassionato, veramente bravo.
Nonostante il nostro "bambino" sia cresciutello, facciamo in maniera di far recapitare da Babbo N3 un piccolo pensiero, apprezzato con sorpresa:
Il "bambinone", mentre incassa il presente, sullo sfondo N2, con la giacca scura e gli occhiali da vista.
Scende la sera della Vigilia, atmosfera magica e caratteristica:
E' Natale! risveglio rilassato, temperatura intorno ai -5°, nessun problema di ghiaccio negli scarichi e temperatura interna costante a 22°.
Il sole inonda l' abitacolo!
Dopo la colazione, usciamo per una passeggiata nei dintorni, in attesa del pranzo, visita al borgo di OberVellach:
Rientro in camping per il pranzo di Natale:D:
Buon Natale a Tutti, anche se in ritardo:
Il pomeriggio del giorno di Natale, prendiamo l' auto e ci spostiamo a circa 25 km di distanza sul Weissensee. Il tempo è coperto, fa più fresco posteggiamo e iniziamo il giro del lago, nella sponda occidentale. mentre camminiamo, vediamo un campeggio estivo, in posizione idilliaca, ci torneremo, magari in tenda. Nel frattempo sul lago si pattina.
CONTINUA.......poi arriva la neve!
