Roulotte Antenate (Caravan) il forum

Chiedo consiglio per camperizzazione, di una Knaus del '94

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icon1  view post Posted on 5/9/2014, 16:04
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Dopo aver utilizzato per la prima volta con la famiglia la mia roulottina 15gg. in puglia a Riva d'Ugento ed aver tirato un bilancio più che positivo chiedo ai più esperti alcuni consigli per una personalizzazione:
la prima domanda, posso montare nel bagno il water con la cassetta estribile visto che e provvista solamente del wc chimico porta potti 335? Una foto del bagno esistente...
2 domanda: vorrei montare una batteria agm regalatomi da un amico, dove esattamente dovrei collegarla? e visto che il positivo del gancio traino è già collegato alla batteria dei servizi del mio transporter Vw , non credo che l'alternatore riesca a caricare tre batterie contemporaneamente durante il viaggio, come e cosa devo fare per avere la batteria sempre carica anche durante il viaggio?
Vorrei anche montare un pannello fotovoltaico da collegare alla batteria tramite un regolatore di carica mppt che già ho, ma questo in un secondo tempo...
Grazie in anticipo, Marco.

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view post Posted on 5/9/2014, 16:45
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Gitano allo stato puro

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L’istallazione di una cassetta estraibile aftermarket in una caravan non predisposta presuppone un intervento oneroso e molto invasivo, mio avviso non ne vale la pena.
Per la parte elettrica lascio la parola ai più esperti.
 
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view post Posted on 5/9/2014, 16:51
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CITAZIONE (marchinovis @ 5/9/2014, 17:04) 
Dopo aver utilizzato per la prima volta con la famiglia la mia roulottina 15gg. in puglia a Riva d'Ugento ed aver tirato un bilancio più che positivo chiedo ai più esperti alcuni consigli per una personalizzazione:
la prima domanda, posso montare nel bagno il water con la cassetta estribile visto che e provvista solamente del wc chimico porta potti 335? Una foto del bagno esistente...
2 domanda: vorrei montare una batteria agm regalatomi da un amico, dove esattamente dovrei collegarla? e visto che il positivo del gancio traino è già collegato alla batteria dei servizi del mio transporter Vw , non credo che l'alternatore riesca a caricare tre batterie contemporaneamente durante il viaggio, come e cosa devo fare per avere la batteria sempre carica anche durante il viaggio?
Vorrei anche montare un pannello fotovoltaico da collegare alla batteria tramite un regolatore di carica mppt che già ho, ma questo in un secondo tempo...
Grazie in anticipo, Marco.

Riguardo al montaggio del thetford estraibile aspetta qualche esperto ,ma credo che tutto si possa fare ,si taglia la parete e tutto il resto ma io non mi ci metterei.

Riguardo la batteria AGM questa non credo tu possa caricarla con l'alternatore in quanto necessita di un algoritmo preciso di ricarica che l'alternatore non ha ,viceversa credo che il regolatore MPPT se ha la funzione apposita ,possa caricarla con il pannello.

Io farei arrivare il positivo dalla batteria motore e lo collegherei ad un inverter posto in roulotte ,a questi collegherei un caricabatteria "intelligente" adatto alla carica del AGM ,però il cavo deve essere dimensionato a dovere per alimentare sia l'inverter che il carbatt. ,io lo calcolo su OPPO.IT ,molti mi dicono che è esagerato ,per me è meglio piu grosso che piccolo...
 
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acero
view post Posted on 5/9/2014, 21:21




Il WC a cassetta estraibile è un intervento veramente molto oneroso. Calcola che il water costa sui 500 euro, e svariati altri soldi vanno in sportello e serbatoio. Cui dovresti aggiungere un rifacimento radicale del tuo bagno, perché hai il pavimento sagomato che andrebbe sostituito con non so esattamente cosa.
Secondo me far fare l'intervento ti costa più di mille euro, e se posso dire un'opinione non so neanche quanto ne valga la pena. La soluzione del serbatoio estraibile ha dei pro e dei contro. Avendo la scelta posso capire che a certi piaccia di più l'estraibile, ma dovendoci investire una cifra enorme a mio parere non ne vale la pena. Il WC chimico lo puoi lavare all'aperto con la canna e lo straccetto, tendenzialmente è più affidabile, e comunque al primo difetto o quando non viene più pulito lo puoi sostituire senza spendere gran che, e soprattutto al cospetto della fatica e dello schifo di svuotare il serbatoio delle nere, il lato da cui estrai il serbatoio mi sembra poco rilevante. Ma queste sono opinioni mie, prendile per quello che sono.

Per quanto riguarda la batteria, invece.
La batteria per caricarsi ha bisogno di un carica batteria. Un carica batterie per una batteria AGM deve lavorare tra i 14,5 e i 15V, tensione che a bordo della roulotte non avrai, perché tra connessioni e cablaggi è già buona se arrivi a 13. Questo significa che non puoi schiaffare la batteria in parallelo all'impianto del furgone.
Le soluzioni sono due: una è quella che ti ha suggerito KINGKARL, e cioè l'accoppiata inverter e caricabatterie 220-12V, l'altra è di usare un caricabatterie 12-12V, come il Waeco DC-08. Prendi la tensione dalla macchina (o furgone che sia), la metti nel caricabatterie 12-12, o nell'inverter, e all'uscita metti la batteria.

Se hai un regolatore MPPT, però, è ora di usarlo. Dovrebbe avere tre porte: pannello, batteria e impianto. Il pannello per adesso lo lasci vuoto, la batteria la colleghi al suo posto, e l'impianto lo colleghi all'impianto della roulotte. In questo modo il regolatore proteggerà la batteria dalla sovrascarica, e al contempo proteggerà l'impianto a 12V della roulotte dai corti circuiti.

Siccome poi però magari tu in marcia vuoi far funzionare il frigo a 12V, sarebbe molto utile installare anche un relais deviatore che si ecciti quando vede corrente dalla macchina. Sul centrale ci metti l'impianto della roulotte, sul normalmente chiuso ci metti l'uscita dedicata all'impianto del regolatore MPPT, e sul nromalmente aperto ci metti la 12V della macchina. Grazie a questo relais appena tu colleghi il connettore del gancio alla macchina, tutti i consumi di bordo vengono messi in carico alla macchina, la quale ricarica in contemporanea anche la batteria di servizio con il suddetto caricabatteria 12-12V, o l'accoppiata inverter + carica batteria.

Per quanto riguarda l'alternatore, non preoccuparti: gli alternatori delle utilitarie sono sugli 80A, quello di un furgone, probabilmente diesel, sarà almeno il doppio, e qui si parla di tirare una ventina di A. Pochissima roba insomma. Il problema potrebbe essere casomai il cablaggio del gancio: andrebbe verificato che sulla 12V del gancio tu possa prelevare gli 8A di un caricabatterie 12-12V, più i 9A del frigo. Se il gancio è installato a dovere, una ventina di A li dovresti avere.
 
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view post Posted on 8/9/2014, 10:16
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Grazie a tutti per i vs. interventi generosi; sono rientrato a casa ieri sera tardi dopo due giorni di fuoco, a tra poco... :thankyou:
 
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view post Posted on 8/9/2014, 11:50
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Tutto corretto ,evita soltanto il waeco dc12-12 ,io ce l'ho e l'ho usato fino a poco fa ,poi sono passato al inverter+caricabatteria.

Il problema del waeco dc12-12 è che lo spacciano come caricabatteria ,ma altro no è che un "alimentatore stabilizzato" infatti oltre che a mantenere cariche le batterie gia' cariche alla partenza ,una volta scariche non tornano piu' ai 12.5-13v di partenza quando vengono caricate appunto con il caricabatteria ,ora a parita' di utilizzo ho sempre le batterie a 12.8-13v.
Le mie sono comunissime acido-piombo automobilistiche ,con una al gel penso sia ancora peggio.

Per il resto tieni buoni tutti i consigli che ti hanno dato.
 
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view post Posted on 9/9/2014, 12:55
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Riassumendo:
il bagno lo lascio cosi' come è visto che il montaggio diventa complicato ed oneroso, o almeno resta così per la prossima stagione;
mi piace la soluzione del cavo diretto dalla batteria all'inverter per essere poi collegato ad un carica batterie AGM, ma di quale inverter esattamente ho bisogno (onda pura o no e quale wattaggio) e pensavo, contrariamente a quanto scritto da Kingcarl, di collegare la linea dedicata all'inverter alla batteria dei servizi del mio Multivan senza affaticare quella motore.
Che ne pensate?
Altra cosa: come verifico gli amper a disposizione sulla spina a poli?
 
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acero
view post Posted on 9/9/2014, 15:24




Gli ampere li dovresti verificare dal fusibile che ti è stato installato. Normalmente i veicoli come il tuo hanno l'impianto del gancio completamente integrato, e quindi dovrebbe esserci un fusibile dedicato nel vano fusibili principale. Sulla mia c'è un fusibile "servizi del rimorchio" da 30A.

Per quanto riguarda il dimensionamento dell'inverter, devi fare i conti con il carica batterie: se compri un caricabatterie da 10A, per esempio, potrai far conto sul fatto che nella peggiore delle ipotesi assorbirà 15A su 12V, totale 180W (15A x 12V = 180W, i watt sono il prodotto di tensione e corrente). Quindi il tuo inverter dovrà essere di potenza superiore ai 180W.
Per mia esperienza personale, gli alimentatori switching (il caricabatterie lo è, se lo prendi elettronico), funzionano perfettamente se alimentati da un altro alimentatore switching (anche l'inverter onda quadra lo è). Quindi io penso che tu possa tranquillamente prendere un inverter di tipo economico e usarlo per alimentare un carica batteria.
L'unico dettaglio è che il carica batteria deve essere ragionevolmente vicino alla batteria, quindi l'accoppiata inverter + carica batteria la devi installare nella roulotte.

Come alimentazione la cosa migliore è prendere corrente dal gancio. Non la prenderei dalla batteria di servizio perché questa dovrebbe essere ricaricata da un parallelatore che la ricarica molto lentamente. Se prendi 25A (carica batteria + frigo) da quella batteria l'ammazzi in breve tempo. Non preoccuparti per l'alternatore, è fatto per sopportare senza problemi di circolare con carichi anche molto superiori.
 
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view post Posted on 9/9/2014, 18:13
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CITAZIONE (acero @ 9/9/2014, 16:24) 
Gli ampere li dovresti verificare dal fusibile che ti è stato installato. Normalmente i veicoli come il tuo hanno l'impianto del gancio completamente integrato, e quindi dovrebbe esserci un fusibile dedicato nel vano fusibili principale. Sulla mia c'è un fusibile "servizi del rimorchio" da 30A.

Per quanto riguarda il dimensionamento dell'inverter, devi fare i conti con il carica batterie: se compri un caricabatterie da 10A, per esempio, potrai far conto sul fatto che nella peggiore delle ipotesi assorbirà 15A su 12V, totale 180W (15A x 12V = 180W, i watt sono il prodotto di tensione e corrente). Quindi il tuo inverter dovrà essere di potenza superiore ai 180W.
Per mia esperienza personale, gli alimentatori switching (il caricabatterie lo è, se lo prendi elettronico), funzionano perfettamente se alimentati da un altro alimentatore switching (anche l'inverter onda quadra lo è). Quindi io penso che tu possa tranquillamente prendere un inverter di tipo economico e usarlo per alimentare un carica batteria.
L'unico dettaglio è che il carica batteria deve essere ragionevolmente vicino alla batteria, quindi l'accoppiata inverter + carica batteria la devi installare nella roulotte.

Come alimentazione la cosa migliore è prendere corrente dal gancio. Non la prenderei dalla batteria di servizio perché questa dovrebbe essere ricaricata da un parallelatore che la ricarica molto lentamente. Se prendi 25A (carica batteria + frigo) da quella batteria l'ammazzi in breve tempo. Non preoccuparti per l'alternatore, è fatto per sopportare senza problemi di circolare con carichi anche molto superiori.

Sul Multivan ho montato un inverter economico da 150 w. preso all'IDLE mai usato se non per prova, potrei usare quello?!
Per quanto riguarda la batteria dei servizi è parallelata semplicemente da un relè che le collega quando il quadro viene acceso ; ho già provveduto a collegare il positivo del gancio a questa batteria per evitare che la batteria d'avviamento si scarichi durante le brevi soste, e durante il viaggio attraverso un voltometro ed un interruttore a due posizioni , leggo per ambedue le batterie lo stesso voltaggio; cio' mi da sicurezza sul fatto di lasciar collegato il gancio alla batteria servizi; cosa ne pensi?
 
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view post Posted on 9/9/2014, 20:50
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CITAZIONE (KINGKARL @ 8/9/2014, 12:50) 
Tutto corretto ,evita soltanto il waeco dc12-12 ,io ce l'ho e l'ho usato fino a poco fa ,poi sono passato al inverter+caricabatteria.

Il problema del waeco dc12-12 è che lo spacciano come caricabatteria ,ma altro no è che un "alimentatore stabilizzato" infatti oltre che a mantenere cariche le batterie gia' cariche alla partenza ,una volta scariche non tornano piu' ai 12.5-13v di partenza quando vengono caricate appunto con il caricabatteria ,ora a parita' di utilizzo ho sempre le batterie a 12.8-13v.
Le mie sono comunissime acido-piombo automobilistiche ,con una al gel penso sia ancora peggio.

Per il resto tieni buoni tutti i consigli che ti hanno dato.

io ho il waeco dc 08 12-12, da 5 anni e ne sono soddisfatto ma questa è una scelta personale che deve essere fatta a seconda delle tue esigenze ed anche dei tuoi gusti, come dice king carl il waeco dc08 non è un carica batteria automatico, ma un alimentatore carica batteria non automatico. Io ho progettato l'impianto di ricarica in marcia all'insegna della praticità di utilizzo, il waeco va collegato al positivo della presa dell'auto ed in uscita alla batteria servizi, se vuoi ovviare al fatto che non è un carica batteria automatico metti nel positivo in uscita in serie un regolatore di carica per pannelli e sei a posto.Oltre a tutto ciò separa galvanicamente la batteria dell'auto da quella della roulotte che non puoi parallelare direttamente. La stessa cosa accade anche mettendo l'inverter in cascata al CB, ma io non amo innalzare la tensione a 220 v per poi riabbassarla. In pratica anche il waeco dc08 ha un inverter al suo interno che però innalza la tensione da 12v a 14v per compensare quella caduta minima tra auto e caravan e ti regola la corrente erogata che al massimo arriva ad 8 A, quindi ha un assorbimento complessivo di circa 9 A che se abbinato ai 10 A del frigo in marcia si arriva ad un assorbimento massimo di 19 A (conta che tutto ciò deve passare da dei filetti da 2,5 mmq). Con un inverter da 220 V si arriva ad assorbimenti anche di 15/20 A (è sempre un pò più alto di quello che serve), che se abbiniamo ai 10 A del frigo arrivi a25/30 A molto al limite per i cavi standard utilizzati nei ganci. Io ho messo cavi più grossi, ma c'è sempre la presa/spina nel mezzo quindi voglio essere sicuro di stare basso con gli assorbimenti. Poi le scelte sono personali, io faccio anche campeggio libero a volte ma dell'inverter non me ne faccio niente, perchè la durata delle soste libere non supera i 2 o 3 gg, con un'inverter poi ti giochi la batteria se ci attacchi utenze anche piccole per ore (io ad es ho utenze a 12 v come cellualre, tablet quindi per la carica non c'è bisogno di inverter), se non hai il pannello ed io mi risparmio volentieri 500 euro per una cosa che userei ben poco. Ho fatto un impianto dove quando aggancio, sgancio marcio o sosto non devo mai deviare niente e non ci sono relè tra auto e caravan, semplicemente il waeco quando spento fa da separatore quando acceso ricarica, lo accendo da un'interrutore posto dentro l'auto come il frigo, non voglio che sia automatico perchè voglio gestire io con un clik tutto.Poi per avere tutte le possibilità ho inserito nell'impianto della caravan tutte le possibilità di utilizzo se serve, cioè, da pannello, esclusione della BS, esclusione della batteria auto, esclusione del waeco con possibilità di collegarmi direttamente all'auto, esclusione dell'alimentatore (dometic) della caravan con possibilità di deviare su sistema a tampone della 12 v della caravan, cioè la 12 V della caravan è fornita sempre anche quando si è collegati alla rete dalla BS caricata in tempo reale da carica batteria automatico a 220V..ma tutto ciò solo se serve altrimenti non devo mai toccare niente e non c'è nessun relè.
 
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view post Posted on 9/9/2014, 21:37
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CITAZIONE (cubanone @ 9/9/2014, 21:50) 
CITAZIONE (KINGKARL @ 8/9/2014, 12:50) 
Tutto corretto ,evita soltanto il waeco dc12-12 ,io ce l'ho e l'ho usato fino a poco fa ,poi sono passato al inverter+caricabatteria.

Il problema del waeco dc12-12 è che lo spacciano come caricabatteria ,ma altro no è che un "alimentatore stabilizzato" infatti oltre che a mantenere cariche le batterie gia' cariche alla partenza ,una volta scariche non tornano piu' ai 12.5-13v di partenza quando vengono caricate appunto con il caricabatteria ,ora a parita' di utilizzo ho sempre le batterie a 12.8-13v.
Le mie sono comunissime acido-piombo automobilistiche ,con una al gel penso sia ancora peggio.

Per il resto tieni buoni tutti i consigli che ti hanno dato.

io ho il waeco dc 08 12-12, da 5 anni e ne sono soddisfatto ma questa è una scelta personale che deve essere fatta a seconda delle tue esigenze ed anche dei tuoi gusti, come dice king carl il waeco dc08 non è un carica batteria automatico, ma un alimentatore carica batteria non automatico. Io ho progettato l'impianto di ricarica in marcia all'insegna della praticità di utilizzo, il waeco va collegato al positivo della presa dell'auto ed in uscita alla batteria servizi, se vuoi ovviare al fatto che non è un carica batteria automatico metti nel positivo in uscita in serie un regolatore di carica per pannelli e sei a posto.Oltre a tutto ciò separa galvanicamente la batteria dell'auto da quella della roulotte che non puoi parallelare direttamente. La stessa cosa accade anche mettendo l'inverter in cascata al CB, ma io non amo innalzare la tensione a 220 v per poi riabbassarla. In pratica anche il waeco dc08 ha un inverter al suo interno che però innalza la tensione da 12v a 14v per compensare quella caduta minima tra auto e caravan e ti regola la corrente erogata che al massimo arriva ad 8 A, quindi ha un assorbimento complessivo di circa 9 A che se abbinato ai 10 A del frigo in marcia si arriva ad un assorbimento massimo di 19 A (conta che tutto ciò deve passare da dei filetti da 2,5 mmq). Con un inverter da 220 V si arriva ad assorbimenti anche di 15/20 A (è sempre un pò più alto di quello che serve), che se abbiniamo ai 10 A del frigo arrivi a25/30 A molto al limite per i cavi standard utilizzati nei ganci. Io ho messo cavi più grossi, ma c'è sempre la presa/spina nel mezzo quindi voglio essere sicuro di stare basso con gli assorbimenti. Poi le scelte sono personali, io faccio anche campeggio libero a volte ma dell'inverter non me ne faccio niente, perchè la durata delle soste libere non supera i 2 o 3 gg, con un'inverter poi ti giochi la batteria se ci attacchi utenze anche piccole per ore (io ad es ho utenze a 12 v come cellualre, tablet quindi per la carica non c'è bisogno di inverter), se non hai il pannello ed io mi risparmio volentieri 500 euro per una cosa che userei ben poco. Ho fatto un impianto dove quando aggancio, sgancio marcio o sosto non devo mai deviare niente e non ci sono relè tra auto e caravan, semplicemente il waeco quando spento fa da separatore quando acceso ricarica, lo accendo da un'interrutore posto dentro l'auto come il frigo, non voglio che sia automatico perchè voglio gestire io con un clik tutto.Poi per avere tutte le possibilità ho inserito nell'impianto della caravan tutte le possibilità di utilizzo se serve, cioè, da pannello, esclusione della BS, esclusione della batteria auto, esclusione del waeco con possibilità di collegarmi direttamente all'auto, esclusione dell'alimentatore (dometic) della caravan con possibilità di deviare su sistema a tampone della 12 v della caravan, cioè la 12 V della caravan è fornita sempre anche quando si è collegati alla rete dalla BS caricata in tempo reale da carica batteria automatico a 220V..ma tutto ciò solo se serve altrimenti non devo mai toccare niente e non c'è nessun relè.

No ribadisco ,il waeco NON è un caricabatteria (non c'entra automatico o meno) ,ovvero non ha proprio gli algoritmi caratteristici del caricabatteria (IUOU) ma è solo un alimentatore che innalza (da 12 a 14v) la tensione e la stabilizza ,questo è quanto ,poi se uno vuole "alimentare" la batteria in viaggio (non caricarla) è libero di farlo ,io dopo un anno e mezzo mi sono stufato di aver la batteria non caricata al massimo e sopratutto che non tiene piu' la carica dopo 1 anno...

Ora dopo 9 mesi le batterie sono perfette ,secondo me è dovuto alla carica con caricabatteria VERO e non un semplice ALIMENTATORE.
Quoto invece che prima di passare all'inverter potevo mettere tra il waeco e la batteria un regolatore di carica da pannello ,a quello non avevo pensato ,ma come spesa siamo li' ,quindi....

Anche io i cavi li ho proporzionati in base ai calcoli fatti su OPPO.IT ,li ho da 10mmq2.
 
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view post Posted on 10/9/2014, 07:46
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CITAZIONE (marchinovis @ 9/9/2014, 13:55) 
mi piace la soluzione del cavo diretto dalla batteria all'inverter per essere poi collegato ad un carica batterie AGM, ma di quale inverter esattamente ho bisogno (onda pura o no e quale wattaggio)

questo (onda quadra) andrebbe piu' che bene http://www.campingsportmagenta.com/prodott...-V#.VA_tx7GrlWo

prima valuta bene le tue esigenze dopodiche' scegli il tipo di impianto che piu' si adatta
 
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view post Posted on 10/9/2014, 08:58
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King cosa significa alimentare la batteria?.... ^_^ un alimentatore se collegato ad una batteria la carica, quindi è un carica batteria, il fatto che non abbia gli algoritmi significa solo che non rispetta le tensioni ideali per il tipo di batteria ed i tempi di carica, i vecchi carica batteria non automatici non erano altro che alimentatori con ai quali potevi regolare la tensione, ma li dovevi staccare tu se non volevi far espldere la batteria.... :P con un regolatore si compensa a questo, non completamente ma preservi la batteria e la carichi alla tensione giusta..inoltre il mio waeco serve solo per la carica in marciae da separatore, ho inserito anche il regolatore (20 euro da 12 A) vuoi mai che mi dimentichi di staccarlo, senza pretese di caricare completamente la batteria, io al massimo faccio tappe di 5 ore, ma conla pretese di regolare la corrente massima, cosa che invece spacca le batterie. Poi appena inserisco la spina di rete nella roulotte parte in automatico senza nulla dover fare la carica di un carica batteria automatico di 10 A con algoritmo che resta sempre connesso alla batteria h24, la batteria AGM gode di ottima salute :B):
 
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view post Posted on 10/9/2014, 11:58
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CITAZIONE (cubanone @ 10/9/2014, 09:58) 
King cosa significa alimentare la batteria?.... ^_^ un alimentatore se collegato ad una batteria la carica, quindi è un carica batteria, il fatto che non abbia gli algoritmi significa solo che non rispetta le tensioni ideali per il tipo di batteria ed i tempi di carica, i vecchi carica batteria non automatici non erano altro che alimentatori con ai quali potevi regolare la tensione, ma li dovevi staccare tu se non volevi far espldere la batteria.... :P con un regolatore si compensa a questo, non completamente ma preservi la batteria e la carichi alla tensione giusta..inoltre il mio waeco serve solo per la carica in marciae da separatore, ho inserito anche il regolatore (20 euro da 12 A) vuoi mai che mi dimentichi di staccarlo, senza pretese di caricare completamente la batteria, io al massimo faccio tappe di 5 ore, ma conla pretese di regolare la corrente massima, cosa che invece spacca le batterie. Poi appena inserisco la spina di rete nella roulotte parte in automatico senza nulla dover fare la carica di un carica batteria automatico di 10 A con algoritmo che resta sempre connesso alla batteria h24, la batteria AGM gode di ottima salute :B):

Cuba a me risulta solo che senza quegli algoritmi ,la batteria non viene caricata correttamente ,non entro nello specifico perchè non sono esperto ,una cosa però la so' ,la batteria ora dopo 9 mesi quando mi fermo (partendo sempre come prima con il waeco ,con la batteria gia' carica) mi dura dal sabato pomeriggio fino alla domenica sera e oltre ,mentre con le batterie vecchie e il waeco subito era cosi' poi dopo 5-6 mesi calavano le prestazioni ,fino a che dai 10-12 mesi in avanti dal sabato pomeriggio si arrivava fino alla domenica mattina o poco piu'....che devo pensare?
 
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view post Posted on 10/9/2014, 14:55
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Non so puo dipendere da tante cose, la mia batteria dopo 5 anni se sto scollegato dalla 220, in estate dopo 4 giorni nin è ancora finita, trattasi di agm da 80 A...tu probabilmente utilizzi come forma principale di carica quella in marcia, mentre per me il waeco dc08 mi serve solo per dare un sferzatina alla batteria in modo da non andare mai sottocarica, ma la carica principale viene fornita dal CB automatico quando la rulla è collegata alla rete, questo perché il mio utilizzo è prevalentemente presso strutture e non sempre fuori dai campeggi, probabilmente se fosse l'inverso avrei fatto scelte diverse
 
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