Il libro nella Rula, letture di accompagnamento per il Plein air

Mi piace alternare a letture "leggere" altre più impegnative. Negli ultimi anni ho divorato i polizieschi scandinavi (Larsson, Nesbo, Lackberg) alternandoli ai classici russi dell'800, (Tolstoj, Dostoevskij).
I primi sono avvincenti e non mi staccherei mai dalla loro lettura, in quanto l'azione ed i colpi di scena incalzano continuamente. L'ambientazione inoltre mi appassiona, in quanto la Scandinavia mi ha sempre affascinato, pur non essendoci mai stato.
I secondi invece richiedono una grande concentrazione nella lettura perchè pieni di personaggi, e anche se sembra che non succeda mai niente, la storia si evolve continuamente. Trovo interessantissima la descrizione dell'animo umano, che secondo me li accumuna ai "Promessi sposi", e trovo sorprendente notare che nonostante siano passati alcuni secoli, l'uomo rimane (purtroppo) sempre simile a se stesso. Di solito dopo aver letto uno di questi classici, devo rimanere per alcuni giorni senza leggere nessun libro.

Per chi ama la montagna, la natura ed ha l'animo aperto alle fiabe, anche tragiche, consiglio Mauro Corona. Si può iniziare da " Come sasso nella corrente " oppure " La voce degli uomini freddi " dopo di che la curiosità incalza. E' comunque il classico scrittore che divide, o con lui o lo avversi.

ma non era agli arresti ?

Beh c'è il Corona dentro e il Corona fuori...anzi ora mi sembra che siano fuori tutti e due.....

Piuttosto mi sembra che qualcunA doveva fare la recensione di un certo libriccino...ma probabilmente non sarà piaciuto più di tanto.......ed era pure gratisse....o beh, quasi, pagato a suon di tè e pasticcini......

Edited by sauroc61 - 30/12/2015, 21:48

Devo concordare, è comunque un problema comune a tanti scrittori di successo, temo sia perché firmano dei contratti con l'impegno di un libro ogni tot tempo. Cosa ne dice la nostra esperta ? sempre che ci legga, impegnata com'è a rifornire la cambusa pro cenone.

bruno vespa docet ...

Ecco...questi sono i classici libri che non mi sogno non di comperare ma nemmeno sfogliare. Piuttosto riciclo i Liala che leggeva mia madre quand'ero bambino.

dovrebbero essere scritti su carta riciclata almeno per contenere danni all'ambiente....