Lilliput |
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| CITAZIONE (ivanlander @ 7/11/2009, 17:44) Passati tre quarti d'ora ho le idee più chiare: una pompa deve tirare più dell'altra o viceversa perché una spinge acqua calda e l'altra acqua fredda. Per evitare ritorni sarebbe opportuno montare lungo i tubi prima del raccordo a "T" due valvole di non ritorno (dei diodi per l'acqua). Io apro il rubinetto alimentando le pompe con il polo positivo e poi con un potenziometro do il negativo solo ad una, all'altra, o ed entrambe. Facendo così ho la possibilità di miscelare il flusso d'acqua, non agendo su una saracinesca ma agendo sulla portata delle pompe che sono immerse una in acqua calda e l'altra in acqua fredda. Promuovetemi o lapidatemi, il punto non è questo. Sarebbe interessante se un ellettronico traccasse uno schemino semplice che non abbia gli assorbimenti di quello che ho tracciato io. Per me l'idea è randagia ma non malvagia Ivan. Mumble...ho visto lo schema.... pero'.... La pompa che spinge con maggior pressione (esempio: la fredda) chiudera' la valvola di non ritorno sul circuito dell' acqua calda. Ergo al rubinetto non arrivera' acqua calda....Viceversa se a spingere di piu sara' la pompa dell' acqua calda, non arrivera' al rubinetto una goccia di acqua fredda....L' unico modo per cui funzioni é che le pompe lavorino alla stessa pressione. E questo si ottiene, secondo il circuito, unicamente quando il reostato é in posizione centrale. Per il resto il circuito elettrico é ok....A questo punto anziché un reostato ci vdrei un interruttore a tre posizioni: Una posizione acqua fredda (solo pompa A), una acqua calda (solo pompa B) e una posizione acqua miscelata fissa (pompe in parallelo).
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