CITAZIONE (papero2 @ 30/9/2010, 14:58)
chiarita la questione sui termini utilizzati ti faccio una domanda; sei certo che il tuo assale sia a barra di torsione metallica?
Perché che io sappia, anche con componentistica francese FTF la Lander (se quella che hai sul profilo è la tua caravan) ha sempre usato elementi ammortizzanti in gomma; però non sono un esperto del marchio, potrei sbagliarmi.
Cito i tipi di sospensione che si trovano su un vecchio manuale del roulottista del 1982 (sintetizzo):
Al-Ko: con tamponi in gomma in compressione
Knott: tamponi in gomma in torsione
FTF: tipo Al-ko, ma con molle in caucciù poste in una specie di ammortizzatore
BeB: semiasse oscillante
BeB
2: una barra di torsione un po' particolare
Caravans International: braccio triangolare
Vengono citate le sospensioni a molle e a balestre.
Nessun riferimento alle sospensioni Caravelair o all'altro tipo di telaio FTF (forse però in produzione solo successivamente, quando la ditta è diventata della Al-KO).
Il tubo esterno della sospensione Al-ko è di solito fissato ai longheroni laterali del telaio, non con boccole o altro, ma con bulloni che rendono completamente solidali tubo e longherone. Dovesse questo tubo torcersi, anche il telaio della roulotte dovrebbe fare lo stesso. Ma se così fosse come potrebbe una roulotte sopportare più di un viaggio senza danni alla scocca (che dovrebbe quindi torcere, essendo solidale al telaio)?
CITAZIONE (enec @ 30/9/2010, 16:26)
Gli ammortizzatori ad aria hanno poi rivoluzionato il sistema delle sospensioni.
... anche per le moto.
Erano ammortizzatori denominati "a gas" (ma non ho mai capito come fossero fatti), le "molle" erano ad aria.
CITAZIONE (supersimbol2 @ 30/9/2010, 16:32)
CITAZIONE (mixami @ 30/9/2010, 16:29)
l'ultimo grido sono quelle a fluido magnetico. (le monta la Ferrari)
letto, ma li si giustificano i costi dati dalle competizioni, difficilmente le vedremo su strada
Il problema è che per trovare la giusta regolazione di una sospensione occorre esperienza, pazienza e anche un po' di fortuna.*
Per un utente non esperto, le sospensioni regolabili sarebbero spesso più negative che positive, anche perchè girano idee in generale valide, ma non vere in assoluto (per esempio la maggior rigidezza non sempre corrisponde a miglior tenuta e stabilità).
* Ricordo che tra le forcelle delle moto come la mia (le Betor della Bultaco Sherpa) c'erano più scuole di pensiero. Io ho provato alcune soluzioni, scartandone altre senza neppure sperimentarle (tipo la sospensione ad aria che un mio amico aveva), seguendo anche le indicazioni di chi era più esperto di me, ma poi ho trovato la soluzione (ripetuta anche sulla seconda Bultaco) ottimale per me ed anche di realizzazione molto semplice: uno spessore che allungava le molle originali di 1,5-2 cm (non ricordo bene la misura, ottenuta provando spessori di altezza diversa su molle differenti) e l'utilizzo di un olio un po' più denso dovuto a una miscela di due oli con viscosità differente. Almeno per il tipo di olio nella forcella, la mia moto era unica, penso
.
In garage ho ancora un paio di molle leggermente più rigide delle originali, provate e poi scartate quasi immediatamente.