Il lago infatti non me lo sono fatto mancare, giusto quei due minuti prima dell'ennesimo scroscio.
Oggi anche il cansiglio non è mancato, giretto veloce su dopo tambre, e poi parcheggiato a col indes per salire di scarponi al rifugio Semenza, fatto quasi tutto il tragitto, 900 metri di dislivello, poi a 100 metri dal traguardo, vuoi per il freddo, vuoi per le nuvole basse e cariche d'acqua, vuoi che non sono allenato, e soprattutto vuoi che tanto il rifugio era chiuso e son tornato giù, asciutto, tanto l'acqua l'ho presa dopo, al momento del riaggancio per il ritorno
Dei cimbri conosco già tutto, frequento zona cimbra in lessinia, poi ho visto negozi di arte-legno, ma erano chiusi.
Ah, immaginate stavolta quando è partita la famosa pompetta ... si, proprio in quel momento, esatto, nel mezzo del viaggio di ritorno, e io che non avevo scaricato il serbatoio mi sono un tantino spaventato a vedere negli specchhietti degli scrosci d'acqua uscire dalla mia rula a 85 km/h
Vabbè va, c'è da lavorarci, uffa!