Nardi Sabina 1.

In teoria dovrebbe esserci un tubo a gomito a collegare la stufa con l'abitacolo, in prossimità di quei due tappi.
Qua vedo un apparato supplementare con un tubo che entra nel pavimento (?).

L'ideale sarebbe vederla dal vivo, o per lo meno scoprire a cosa serve quel tubo.
Mi stampo la foto e vedo se riesco a farla vedere ad una persona.

Possibilissimo, in quanto dal materiale che ho, tra cui le istruzioni, è illustrato un procedimento per accendere la stufa manualmente, con un fiammifero.

Complimenti Sergio, sia per la roulotte che per l'auto (si vede che mi piacciono le Citroen?)

Saluti
Federico

Bellissime complimenti, ti invidio molto la GS, di che anno è?
Mio papà ha avuto una GSA dal '82 al '92, macchina fantastica, data via per quattro soldi ma andava benissimo, mi sono sempre pentito di non averla tenuta io (ma ero studente universitario e già proprietario di una 2CV.. che ancora conservo).

Non so se si può montare l'impianto GPL sulla GSA, essendo un motore raffreddato ad aria (ha il boxer 1360cc vero?).

Aggiornamenti:

Macchino e Mario, domattina mi dedico a voi.
Il mattino presto vado dall'ex responsabile officina Nardi con la foto della stufa modificata, e ti aggiorno.

Verso tarda mattinata faccio quella commissione per Mario.

Per le istruzioni della roulotte pazienta un attimo Macchino, sono giorni di fuoco a lavoro...!

Ho parlato con chi di dovere.
Mi ha detto che la tua è di seconda generazione, ossia la versione modificata.
Il tubo è normale che sia così, però è stata cambiata la curva, e al posto del piattino messo al contrario veniva messa una placca in alluminio rivettata (evidentemente è stata staccata per qualche motivo).

Il suo consiglio è stato di non usarla. Non si sente di dire che è sicura al 100%, neanche all'80%. Quelle versioni sono state oggetto di richiamo, e la Nardi montava gratuitamente un riscaldamento Primus al posto di quelle stufe. Spesso però succedeva che ai proprietari non interessava il riscaldamento, magari perchè la roulotte era posizionata al mare, e non facevano fare la modifica (le roulotte venivano trasportate a Torino a carico della Nardi, e veniva fatta la modifica direttamente in fabbrica. I tempi di attesa, per via della produzione, non erano molto brevi).

Quel tipo di stufa, modificata, poteva funzionare bene per 5, 6 anni, magari anche 10. Il problema è che a seguito di alcuni test effettuati dalla Nardi, dove facevano funzionare le stufe a ciclo continuo per un determinato periodo di tempo, avevano riscontrato all'interno dell'abitacolo valori di monossido di carbonio anomali. Questo ha spinto la Nardi a richiamare tutte le caravan con questo riscaldamento.
Il problema era causato da alcuni componenti interni alla stufa che col calore si danneggiavano precocemente, e mescolavano l'aria calda con parte dei gas combusti.

Di conseguenza, mi sento di sconsigliarne l'utilizzo.